Quello della casalinga è senza ombra di dubbio un duro lavoro che non dà diritto alla pensione. Ma si possono versare i contributi ed avere la pensione?
La pensione è il traguardo che tutti i lavoratori sognano di raggiungere dopo anni di stancante e duro lavoro.
Ogni mese di ogni anno i lavoratori versano i contributi, una somma necessaria per avere una pensione dignitosa che gli permetta di vivere serenamente. Ma cosa accade a tutte quelle persone che non hanno mai versato contributi?
Casalinghe e pensione: come versare i contributi
La prima cosa da dire è che chi non svolge nessun lavoro non ha ovviamente diritto alla pensione di vecchiaia, erogata solo a chi versa contributi. Ma ci sono anche casi di persone che, di fatto, lavorano ma senza ricevere lo stipendio: stiamo parlando delle casalinghe. Nel caso della casalinga in quali modalità è possibile ottenere una pensione al compimento dell’età richiesta?
Leggi anche: Nuova offerta Telepass: 6 mesi gratis e poi prezzo minimo
Le donne che nella loro vita hanno sempre fatto le casalinghe e non hanno mai lavorato non hanno nessun tipo di contributo per cui al raggiungimento di 67 anni non riceveranno alcuna pensione. Per fare in modo che le casalinghe abbiano una pensione devono comunque versare dei contributi.
Se a casalinga è giovane e le mancano almeno 20 anni per raggiungere i 67 anni, una scelta potrebbe essere quella di lavorare e versare contributi effettivi per almeno 20 anni. L’alternativa a questa scelta è quella di effettuare l’iscrizione nel fondo casalinghe e iniziare a versare contributi.
Leggi anche: Cashback strisce blu: rimborso a ogni sosta, come ottenerlo
Il fondo casalinghe richiede solo il versamento di 25 euro circa al mese, per un totale minimo annuo di 310 euro. Ovviamente in questo caso la pensione avrebbe un importo molto basso. Se riesce a versare nel fondo almeno 20 anni di contributi con importi da 300 euro al mese (3.600 euro l’anno) si troverebbe ad avere una pensione di circa 350 euro mensili.
Infine c’è anche un’ultima alternativa, ovvero quella di aderire ad una pensione complementare: in questo caso può decidere insieme al fondo stesso quanto versare mensilmente e sapere, subito, a quanto ammonterebbe la pensione che andrebbe a prendere al compimento di una determinata età.
