Arriva lo stop dal Governo per quanto concerne DAZN. Andiamo a scoprire cosa cambia per i tantissimi abbonati alla piattaforma
DAZN nelle ultime settimane ha annunciato diverse novità. Una di queste era legata all’impossibilità di continuare ad usufruire di un solo abbonamento con due dispositivi in contemporanea. L’obiettivo era quello di ridurre la possibilità che il segnale fosse utilizzato per trasmettere in streaming su altri canali i contenuti. La giusta lotta alla pirateria che in questo caso aveva fatto un po’ storcere il naso nelle famiglie.
E’ poi arrivata la precisazione di DAZN. Se i due dispositivi sono collegati dal medesimo IP, quindi dalla stessa casa, allora non ci sarebbero stati problemi. Nonostante questo le polemiche si sono sprecate. Sulla questione si è poi espresso il Governo che ha bloccato ogni tipo di iniziativa. Andiamo a scoprire cosa cambierà per i tantissimi utenti della piattaforma in streaming.
DAZN: stop del Governo, cosa cambia
Il Governo, attraverso il ministro Giorgetti, ha preso la decisione di capire meglio le intenzioni della società sullo stop alla possibilità di vedere le partite su due schermi in contemporanea con lo stesso abbonamento, convocando al Ministero dello Sviluppo Economica i vertici di DAZN.
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I vertici di DAZN hanno risposto immediatamente e positivamente. “Come di consueto siamo disponibili alla collaborazione e al confronto con le autorità e le istituzioni – si legge nel comunicato della società di contenuti in streaming – A questo riguardo, abbiamo prontamente accolto l’invito da parte del Ministro dello Sviluppo Economico e dell’On. Anna Ascani, ad un confronto da svolgersi all’inizio della prossima settimana“.
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Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport il Governo chiede lo stop a tale ipotesi. Di conseguenza si potrà continuare a guardare in contemporanea su due dispositivi.