Inaugurato il primo servizio di consegne commerciali effettuato da droni. Primo pacco consegnato negli Stati Uniti
La pandemia ha dato un colpo ulteriore al commercio elettronico. Milioni di persone si sono avvicinate agli acquisti online durante il lockdown e le restrizioni dovute per contenere la pandemia da Covid-19. Se c’è un settore che non ha accusato la crisi è quello delle spedizioni. Tuttavia, anche in questo campo l’evoluzione è sempre dietro l’angolo. E così, per la prima volta Google ha effettuato il servizio di consegna commerciale attraverso i droni.
Droni al posto dei corrieri
Attraverso la società Alphabet, che è la casa madre di Google, è stata fatta la prima consegna negli Stati Uniti e precisamente a Christiansburg. Nella cittadina una coppia ha ricevuto il pacco direttamente in giardino per via aera. I droni utilizzati sono elettrici e arrivano a raggiungere la velocità di 120 km orari. I droni di Google volano fino a circa 130 metri di altezza. L’autonomia è di 20 km e può trasportare un peso fino a 1,5 kg.
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In questo modo si potranno effettuare consegne più veloci, anche in pochi minuti. Secondo le statistiche di Google nel 2030, ossia tra poco più di 8 anni, almeno una consegna su quattro sarà effettuata attraverso un drone. Per quanto riguarda le modalità di consegna, il drone riesce a consegnare il pacco calandolo con un cavo quando arriva nei pressi della destinazione pattuita. Il tutto avviene attraverso un’intelligenza artificiale. Quest’ultima permette anche di evitare gli ostacoli in volo.
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Una vera rivoluzione che taglierà tempi e costi per ma che lascerà anche perdere numerosi posti di lavoro. I droni non hanno bisogno, infatti, dell’ausilio dell’uomo come invece accade per i corrieri. L’altro aspetto della medaglia per la comunità è l’inquinamento. I droni, infatti, funzionano elettricamente e ciò porterà ad un migliore rispetto dell’ambiente.
