WhatsApp+diventer%C3%A0+come+Facebook%3A+ecco+la+rivoluzione
consumatorecom
/2021/12/06/whatsapp-come-facebook-rivoluzione/amp/
Notizie

WhatsApp diventerà come Facebook: ecco la rivoluzione

WhatsApp è un sistema ormai usato a livello planetario per comunicare e forse la vicinanza con Facebook finirà con l’avvicinare le due piattaforme

Foto Alexander Shatov Unsplash

L’app di messaggistica istantanea del telefonino verde è presente su miliardi di dispositivi e il team di sviluppo continua a lavorare per migliorare l’esperienza.

I miglioramenti sono continui e costanti per WhatsApp e l’ultima novità che dovremmo vedere nel prossimo grande aggiornamento dell’app potrebbe farci sentire sempre più connessi, anche se forse renderci anche un po’ più pigri.

Come per ogni cambiamento importante l’update che porterà a questa piccola rivoluzione arriverà per tappe e quindi a seconda del vostro device potreste non ricevere subito il nuovo aggiornamento. Ma potete stare sicuri che lo vedrete presto.

WhatsApp come Facebook, non ci sarà bisogno di scrivere

foto Unsplash

Il nuovo grande passo avanti per WhatsApp sono le reazioni ai messaggi. Se avete Facebook o Instagram sapete già che ogni cosa che circola sui social può essere commentata senza dover per forza scrivere qualcosa. Facebook ha iniziato con il famoso pollice in su per ampliare poi le reazioni ai cuori, ai sorrisi, alle risa, alla rabbia e così via.

E ora le reazioni di Facebook stanno per sbarcare anche su WhatsApp dove potrete usarle per esprimere concetti complessi senza neanche dover premere Invia.

Leggi anche: Imu per i genitori separati: mazzata in arrivo

Quello che i beta tester dell’app di messaggistica istantanea stanno testando sono proprio sei emoticon che riprendono un po’ quelle di Facebook. Al momento sembra troveremo: pollice su, cuore, risa, sorpresa, tristezza e da ultimo quel simbolo con le mani che alcuni pensano sia il “dammi il 5” e altri usano come “ti prego”.

Leggi anche: Paypal, cosa fare subito se sparisce un rimborso

Ogni messaggio avrà quindi uno spazio in cui potranno apparire le reazioni a quello che si è scritto o condiviso. Con i vocali avevano ridotto il tempo passato a scrivere. Con le emoticon non parleremo neanche più.

Pubblicato da
Valeria Poropat