Non solo in banca: rivoluzione bancomat, ecco anche da dove possiamo ritirare contanti a partire dal nuovo anno
I cambiamenti in corso a causa della pandemia stanno riguardando vari settori dell’economia. I consumi sono passati dalle stalle alle stelle e questo ha stravolto i costi delle materie prime. Inoltre, le politiche di rilancio dell’economia stanno coinvolgendo sia il mondo del credito, del sostegno, delle tasse. Nel giro di poco tempo molte cose saranno cambiate perché la pandemia ha dato una spinta a processi di cambiamento già in corso o in procinto di partire.
Bancomat, prelievo presso alcuni commercianti
Nel mondo bancario, infatti, si sta verificando un’accelerata delle chiusure degli sportelli bancomat. Inoltre, è in corso una revisione dei costi delle commissioni che subiranno un aumento. Si tratta, però, soltanto dei prelievi effettuati presso sportelli atm diversi dalla propria banca. Per i prelievi verso i bancomat del proprio istituto resterà tutto uguale, ossia saranno sempre gratuiti. Il problema nasce, però, con la chiusura di vari sportelli bancari che costringerà le persone ad affrontare un costo a scelta.
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Si tratta di valutare se pagare la commissione per prelevare presso uno sportello bancomat vicino oppure spostarsi per andare verso uno della propria banca senza pagare ma rimettendoci tempo e denaro di carburante. Tuttavia, sembra in via definizione quella che sarà una vera rivoluzione del servizio di prelievo del contante. Lo stesso amministratore delegato di Bancomat SpA, Zollo, ha confermato al giornale.it che si potrà prelevare presso altri esercenti come tabaccai, benzinai e supermercati.
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La questione fa parte di un progetto ampio proposto dalla Bancomat SpA, la società di gestione degli atm i cui azionisti sono 120 istituti di credito. Un programma ampio che riguarda anche la problematica dell’aumento dei costi. L’obiettivo dichiarato del programma è arrivare a far pagare al massimo 1,50 per ogni operazione fatta ad un atm diverso dalla propria banca.