Con il decreto legislativo 40/2021 a gennaio entra ufficialmente in vigore un divieto che dovrebbe portare a un minor consumo di alcol per chi scia
All’inizio sembrava che dovesse arrivare il divieto di somministrazione degli alcolici sulle piste ma in realtà all’interno del decreto legge 40/2021 le cose sono un po’ diverse.
Se avete mai frequentato una pista da sci, anche solo attraverso un film o una serie TV, avrete sicuramente notato come gli impianti sciistici siano composti anche da baite e locali che a diverse quote accolgono sciatori e passeggiatori. In questi locali, che si configurano come veri e propri bar e ristoranti di alta quota, è possibile anche consumare bevande alcoliche. Tra queste il famoso bombardino che molti hanno utilizzato per riscaldarsi dopo una mattinata sulle piste. A partire dal prossimo primo gennaio dovremo però tutti limitare il numero di bombardini e di altri sostegni alcolici.
Decreto legge 40/2021, possibili controlli del tasso di alcool
A partire dal prossimo primo gennaio entra ufficialmente in vigore il decreto legislativo numero 40/2021 in cui sono inseriti alcuni principi per la sicurezza relativa proprio alle discipline sportive invernali. Come si legge anche sul sito della FIPE, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, si tratta di una norma in cui è contenuto nella pratica il divieto di sciare in stato di ebbrezza.
Con una procedura che ricorda ciò che succede quando si viene sorpresi alla guida di un mezzo in stato di ebbrezza, è possibile essere sottoposti ad un controllo e, nel caso il tasso alcolemico superi il limite dello 0,5%, si verrà accompagnati verso il più vicino ufficio o comando per ulteriori accertamenti. In caso di tasso alcolemico superiore al limite consentito si rischia una sanzione amministrativa pecuniaria che va da 250 a 1000 euro.
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E’ bene chiarire che questa norma non impedisce agli esercenti di prendere bevande alcoliche ma cerca di regolare il consumo delle stesse. In caso quindi di un eccesso di alcol sarà l’avventore a doverne rispondere. Quello che gli esercenti possono fare, ed è anche il consiglio che danno dal sito della FIPE, è quello di affiggere un eventuale cartello che spieghi chiaramente l’entrata in vigore della nuova normativa e possa quindi essere di chiara lettura a chiunque si appresti ad assumere alcol.
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Non viene quindi vietato il bombardino ma, se proprio dovete mandarne giù uno, sappiate che dopo averlo bevuto sarebbe meglio non sciare per non rischiare la multa.
