Il 2022 porterà con sé tante tasse da pagare per gli italiani ma anche varie imposte tra cui il Canone Rai. Ma non tutti dovranno pagare nel nuovo anno
Sarà un 2022 ricco di tasse e di bollette per gli italiani che, da questo punto di vista, non inizieranno il nuovo anno in maniera serena.
L’inflazione, che non accenna ad arrestarsi, sta poi portando all’aumento delle materie prime e quindi ad un costo maggiore di beni di prima necessità quali i generi alimentari, carburanti e servizi.
Canone Rai 2022, chi è esente dal pagamento
Quello che ancora deve iniziare sarà dunque un anno molto complicato a livello economico per gli italiani, soprattutto per quelli che appartengono alle fasce più deboli della popolazione. All’inflazione si aggiungeranno le tasse da pagare come l’imposta di bollo, l’IMU ed anche il pagamento dell’imposta Canone RAI.
Per quanto riguarda il Canone Rai 2022, questo deve essere pagato da quasi tutti i cittadini italiani. Quasi perché se si hanno vari requisiti si è esenti dal pagamento. L’esenzione del Canone Rai spetta ad alcuni contribuenti che, tramite una dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 455/2000.
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E’ il sito dell’Agenzia delle Entrate a rivelare che i contribuenti titolari di un’utenza elettrica per uso domestico residenziale possono dichiarare che in nessuna delle abitazioni dove è attivata l’utenza elettrica a loro intestata è presente una televisione. In questo caso si presenta una dichiarazione sostitutiva con apposito modello di validità annuale.
Sono esonerati dal pagamento del canone anche i cittadini over 75 con un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 8.000 euro e senza conviventi titolari di un reddito proprio. I cittadini over 75 che hanno pagato il canone TV possono chiederne il rimborso mediante apposito modello.
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Sono infine esentati dal pagamento del canone tv, per effetto di convenzioni internazionali: gli agenti diplomatici; i funzionari o gli impiegati consolari; i funzionari di organizzazioni internazionali; i militari di cittadinanza non italiana o il personale civile non residente in Italia di cittadinanza non italiana appartenenti alle forze NATO di stanza in Italia.
In tutti i casi il modello di esenzione deve essere presentato dal 1° febbraio al 30 giugno. Se presentata dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo esonera dall’obbligo del pagamento per l’intero anno successivo.