Dal 1° gennaio 2022, anche se l’emergenza sanitaria è ancora in corso, cambiano le regole per le agevolazioni delle cartelle esattoriali
Gli ultimi 2 anni sono stati accompagnati da una revisione del modello di riscossione fiscale, temporaneamente agevolato per i contribuenti che, in condizioni di difficoltà finanziaria, hanno pendenze con il fisco. Oltre alle note proroghe nei pagamenti delle cartelle esattoriali, il Governo ha offerto la possibilità di rateizzare i pagamenti scaduti senza interessi o more, attraverso la Rottamazione ter e il Saldo e stralcio.
Ma con il 2022 le cosa sono cambiate. La Legge Bilancio per il nuovo anno non prevede più agevolazioni. Ciò significa che le attività di riscossione, anche se ancora in piena pandemia, sono state ripristinate a pieno regime. In particolare per chi negli ultimi mesi non è riuscito a saldare le rate delle cartelle inevase.
Innanzitutto per le domande di rateizzazione delle cartelle esattoriali presentate dal 1° gennaio 2022:
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Mentre coloro che sono riusciti a richiedere la dilazione dei pagamenti fino al 31 dicembre 2021 continueranno le agevolazioni e le riscossioni soft. Nel dettaglio:
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