L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul suo sito i modelli per effettuare la dichiarazione dei redditi. Inoltre, è possibile visionare le nuove detrazioni per il 2022
Per semplificare la vita ai contribuenti italiani, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul sito internet le bozze dei modelli per effettuare la dichiarazione dei redditi: il modello 730, la Certificazione Unica, il modello 770 e la dichiarazione annuale IVA.
Si può quindi andare sul sito dell’Agenzia delle Entrate per consultare comodamente questi documenti. Inoltre, è possibile capire quali sono le agevolazioni previste dalla legge di bilancio per l’anno 2022. Vediamo nel dettaglio quali detrazioni è possibile indicare sulla dichiarazione dei redditi per il nuovo anno.
Inerente al modello 730, le agevolazioni fiscali che abbiamo per il 2022 sono molteplici. In primis, vi rientra l’aumento di 1.200 euro riguardante il trattamento integrativo dei lavoratori dipendenti e assimilati per i redditi fino a 28.000 euro.
Leggi anche: Naspi: ecco chi si ritroverà meno soldi nel 2022
Una novità assoluta per gli amanti della musica è il c.d. Bonus Musica: il contributo, che è un massimo di 1000 euro, è valido per quelle famiglie che hanno l’ISEE inferiore ai 36.000 euro e viene concesso ai bambini ed ai ragazzi dai 5 ai 18 anni che si iscrivono a corsi di musica. Il contributo è valido anche per i Conservatori di musica.
Un’altra detrazione è quella che riguarda il Superbonus 110% per l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’unica condizione è che questi interventi siano effettuati insieme al Sismabonus e all’Ecobonus.
Leggi anche: Bonus affitto 2022, come fare la domanda
Per quanto riguarda il modello 770, invece, converge il credito connesso all’erogazione del trattamento integrativo. Anche sul versante della CU (Certificazione Unica) ci sono delle novità: confluisce l’aumento a 609,50 euro della riduzione di imposta, a favore del personale dipendente del comparto sicurezza.
Inoltre, sono previste nuove agevolazioni per quanto riguarda il TFR per quei lavoratori che si costituiscono in cooperative provenienti da aziende in difficoltà. Infine, riguardo alla dichiarazione annuale IVA troviamo le percentuali di compensazione applicate agli agricoltori visto il regime speciale che viene loro applicato per il tipo di destinazione economica della loro attività imprenditoriale.