Sono sempre più gli italiani che decidono di aprire un Libretto Postale. In quest’articolo vediamo i limiti massimi di prelievo
Sono sempre più gli italiani che si affidano a Poste Italiane e ai suoi servizi. Le Postepay, ad esempio, sono tra le carte più utilizzate dagli italiani per la loro facilità di utilizzo e per i bassi costi di gestione.
Oltre alle carte di Poste Italiane, tra i servizi preferiti dagli italiani ci sono i Libretti Postali, un prodotto garantito dallo Stato italiano che ha sostenuto da sempre il risparmio delle famiglie italiane. Ma ci sono dei limiti sul prelievo dal proprio Libretto Postale? Scopriamolo insieme.
Libretto postale, i limiti di prelievo giornaliero e mensile
Gli italiani che aprono un Libretto Postale possono versare e prelevare contanti, anche con la Carta Libretto, e senza spese. Coloro che aprono il Libretto in forma dematerializzata non avranno più bisogno del titolo cartaceo per le operazioni. Vediamo ora cosa si può fare con un Libretto Postale.
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Tramite il Libretto, sia cartaceo che dematerializzato, associando il conto corrente bancario in ufficio postale, è possibile farsi accreditare la pensione e, con l’assicurazione gratuita, non si dovrà più temere il furto di contante quando si preleva.
Per quanto riguarda la Carta Libretto Postale è la carta di prelievo e versamento collegata al Libretto Ordinario e al Libretto Smart con la quale si possono effettuare versamenti sul Libretto presso tutti gli uffici postali.
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Presso tutti gli uffici postali e gli sportelli automatici (ATM) del circuito Postamat si possono prelevare contanti; controllare il saldo e la lista movimenti e effettuare operazioni di girofondi da o verso il tuo Libretto Smart. I limiti massimi di prelievo da sportelli automatici (ATM) postali su circuito Postamat sono: 600 euro al giorno. 2.500 euro al mese.
Aprire un Libretto postale è molto facile: basta recarsi in Ufficio Postale portando con sé un documento di identità valido e il codice fiscale. Il Libretto Ordinario può essere intestato a persone fisiche e giuridiche e può avere un massimo di quattro intestatari. Gli interessi maturano dal giorno del versamento e fino alla data dell’estinzione del Libretto, con capitalizzazione annua al 31 dicembre.