Ogni anno la Cassa Depositi e Prestiti emette nuovi buoni fruttiferi postali, quali sono e quali di questi offrono una rendita maggiore
I buoni fruttiferi postali sono tra gli investimenti più utilizzati dai risparmiatori italiani. Offrono il doppio vantaggio di essere garantiti dallo Stato e di avere un costo pari praticamente a zero. Infatti l’unico onere economico è la tassazione sui guadagni che i buoni fruttano negli anni.
Si possono sottoscrivere presso un ufficio postale, online o tramite l’app BancoPosta. Sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, e distribuiti attraverso i servizi di Poste Italiane. Negli anni i buoni fruttiferi hanno cambiato sia faccia che sostanza. Infatti in passato erano dei libretti cartacei, che venivano aperti e conservati in attesa della riscossione. Oggi sono elettronici, e chi li possiede può controllare online in tempo reale il rendimento dei titoli.
Ogni anno la CDP emette differenti buoni fruttiferi, con tassi di interesse e condizioni diverse. Quali sono quelli “stampati” per il 2022? E quali di essi danno un maggior vantaggio in termini di rendimento economico?
La Cassa Depositi e Prestiti, dall’inizio dell’anno, ha emesso i seguenti titoli:
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Sul sito proiezionidiborsa.it, apprendiamo che i buoni che rendono di più sono quelli il cui denaro è vincolato per un arco di tempo maggiore. Più è lontana la scadenza del recupero, e più gli interessi sono alti:
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