Poste Italiane ha deciso di modificare le modalità con cui è possibile aprire il cosiddetto libretto Smart. Questa la nuova procedura
Se state pensando di aprire un libretto postale nella sua versione Smart, sappiate che Poste Italiane ha deciso di cambiare e modernizzare le procedure di rilascio. Il libretto postale è sicuramente una delle forme di investimento e risparmio più gettonate nel nostro paese.
Per poter aprire un libretto occorre però recarsi in filiale. Qualcosa che con la pandemia da covid-19 al momento in atto Può risultare scomodo. In un’ottica di modernizzazione quindi delle procedure, c’è una novità che riguarda il libretto Smart collegato al BancoPosta.
Poste Italiane, il nuovo libretto Smart si apre in un click
Il Libretto Smart è decisamente una novità interessante nel panorama dei servizi offerti da Poste Italiane. Si tratta di un libretto molto economico perché non ha né costi di apertura nè costi di gestione né tantomeno costi nel momento in cui viene estinto. Mantiene però la copertura da parte dello Stato e permette di acquistare buoni fruttiferi postali. Altro valore aggiunto è la possibilità di avere un tasso di interesse più alto rispetto al libretto base.
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La procedura per l’apertura è stata semplificata ed è disponibile per tutti quelli che sono in possesso della app BancoPosta. Se si depositano somme su Libretto Smart, sempre attraverso l’app BancoPosta è poi possibile spostare i fondi a proprio piacimento su un altro libretto di risparmio, oppure sul proprio conto BancoPosta.
La nuova procedura risulta particolarmente facile e necessita soltanto del documento di riconoscimento e del codice fiscale di chi vuole aprire il Libretto postale Smart. Come per diversi altri prodotti di Poste Italiane c’è comunque la possibilità di utilizzare il servizio “ti chiamiamo noi” per poter parlare con un operatore dell’assistenza.
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Come accennavamo prima si tratta di una modernizzazione dei servizi di Poste Italiane che, anche con la situazione pandemica che tuttora viviamo, cerca di evitare quanto più possibile assembramenti all’interno degli uffici postali portando però novità che sarà possibile utilizzare in futuro.