Novità importante sui pagamenti del reddito di cittadinanza. Gli importi saranno maggiorati, ma solo per qualche mese
Il reddito di cittadinanza è stato confermato nel 2022 pur con delle modiche. E’ stato inserito, infatti, il décalage così come viene applicato ai percettori della Naspi. I percettori perderanno 5 euro al mese a partire dal sesto mese di pagamento del reddito. Inoltre, sono stati annunciati maggiori controlli contro le assegnazioni illegittime del sostegno a persone che non ne hanno il diritto. Inoltre, novità arriveranno anche per l’arrivo dell’assegno unico universale.
Proprio in merito all’assegno ci sono delle novità che riguardano i prossimi pagamenti. Già dagli scorsi mesi, precisamente in riferimento al periodo luglio/dicembre, i percettori del reddito hanno incassato anche l’assegno unico temporaneo. La novità è che quest’ultimo sarà ancora erogato per i prossimi mesi fino a quando non andrà a regime l’assegno unico universale in maniera definitiva. Ciò dovrebbe avvenire a partire dai pagamenti di marzo. Quindi, almeno fino a febbraio per i percettori ci sarà un doppio pagamento.
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Reddito di cittadinanza e assegno unico temporaneo, infatti, vengono pagati separatamente. A febbraio, quindi, i percettori del reddito riceveranno ancora due assegni distinti. Va ricordato che l’importo dell’assegno unico temporaneo parte da 167,50 euro per ogni figlio a carico. Sull’assegno relativo al reddito ci sarà comunque una decurtazione corrispondente all’assegno percepito.
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Una volta introdotto l’assegno unico definitivo, invece, il pagamento sarà unico. L’assegno sarà dedotto dal reddito di cittadinanza in una misura che dovrebbe essere corrispondente. Tuttavia, va ricordato che l’importo relativo al mese di febbraio del reddito potrà essere diverso anche in virtù dell’Isee aggiornato per il 2022. Inoltre, il livello limite dell’Isee per ottenere il reddito di cittadinanza è salito a 9.360,00€.