Pubblicato il nuovo Dpcm in cui saranno rese note le attività e servizi dove non serve il Green Pass
E’ stato reso nuovo il nuovo Dpcm firmato dal premier Mario Draghi con la lista di negozi e servizi per i quali non sarà necessario esibire il Green Pass per accedervi a partire dal prossimo 1° febbraio.
Ricordiamo che dal 20 gennaio, invece, è obbligatorio mostrare il pass, che si ottiene o con tampone negativo o con vaccinazione o con guarigione dal Covid -19, anche per recarsi nelle attività che si prendono cura della persone e quindi barbieri, parrucchieri ed estetisti.
Green Pass, serve per ritirare la pensione?
Nel Dpcm che sarà pubblicato nelle prossime ore saranno dunque individuati i negozio per i quali si potrà accedere senza esibire il Green Pass a partire dal prossimo 1° febbraio. A partire dal primo giorno di febbraio bisognerà avere la certificazione verde per accedere allo shopping, ai servizi postali, quelli bancari e agli uffici pubblici. Serve quindi il Pass per poter ritirare la pensione?
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A partire dal 1° febbraio non sarà possibile andare in un ufficio postale nemmeno per ritirare la pensione se non si ha il certificato verde. E’ saltata dunque la norma inserita nella bozza con la quale erano considerate “esigenze essenziali e primarie” quelle “indifferibili e urgenti connesse alla riscossione, presso gli sportelli di Poste italiane Spa e degli istituti di credito abilitati, di pensioni o emolumenti comunque denominati non soggetti ad obbligo di accredito”. Green Pass obbligatorio anche per accedere al tabacchi.
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Il Green Pass non servirà per accedere a tutti gli esercizi che vendono alimenti (supermercati e mercati rionali), farmacie, studi medici e veterinari, ottici, negozi per acquistare legna o pellet per il riscaldamento, oltre che pompe di benzina ed edicole se all’aperto. Il nuovo Dpcm con le regole sul Green Pass resterà in vigore fino al 31 marzo, giorno in cui scade lo stato di emergenza.
Ricordiamo, infine, che dal 15 febbraio scatta l’obbligo di Super Green Pass al lavoro per gli over 50: per entrare in ufficio i lavoratori pubblici e privati che hanno più di 50 anni dovranno avere in tasca il pass rafforzato che si ottiene se si è vaccinati o guariti da Covid-19. Chi risulta privo di super green pass sarà considerato assente ingiustificato e resta senza stipendio.