Agenzia delle Entrate: multa over 50 non vaccinati, c’è una sorpresa

In arrivo una novità che riguarda le multe previste per gli over 50 che non rispetteranno l’obbligo vaccinale

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L’8 gennaio è una data importante per la lotta alla pandemia in Italia perché è stato introdotto l’obbligo vaccinale per gli over 50. L’obbligo vale sia per coloro che lavorano sia per i disoccupati. E’ stato il primo obbligo a riguardare una fascia di popolazione individuata per fascia d’età e, quindi, piuttosto ampia. Precedentemente l’obbligo ha riguardato le categorie lavorative sanitarie, istruzione e forze dell’ordine.

Obbligo vaccinale over 50: sorpresa sui tempi

nuova multa no vax
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Coloro che rifiuteranno di rispettare l’obbligo imposto saranno soggetti rischieranno una multa da 100 euro che arriverà direttamente dall’Agenzia delle Entrate. La sanzione potrà essere corrisposta a partire dal 1 febbraio. Il tutto per dare il tempo ai destinatari di potersi vaccinare. Tuttavia, l’altra novità dell’ultim’ora riguarda proprio la multa. Quest’ultima, una volta comminata, potrà essere pagata con un margine di tempo piuttosto ampio.

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L’Agenzia, come anticipato, si occuperà della notifica della multa ma ad occuparsi poi dell’operatività sarà l’Asl di competenza del destinatario del provvedimento. L’iter per il pagamento è piuttosto lungo. Il destinatario riceverà prima una comunicazione relativa alla multa in arrivo. Poi avrà 10 giorni di tempo per inviare all’Asl competente le motivazioni relative alla mancata somministrazione del vaccino.

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Nel caso in cui l’Asl riterrà poco convincenti le motivazioni allora scatterà la multa che dovrà essere pagata entro 240 giorni che si aggiungono ai 20 precedenti. E’ stato inoltre precisato che vaccinarsi dopo l’arrivo della multa non provocherà la cancellazione della stessa. E’ necessario giustificare il ritardo con una motivazione oggettiva quale, ad esempio, la certificazione sanitaria che attesta la situazione di salute che può essere condizionata dall’iniezione di un vaccino.

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