Il Green pass ormai è necessario per molte attività. Ma in alcuni esercizi commerciali e per alcuni servizi c’è la deroga
Con la sequela di Dpcm che impongono maggiori restrizioni a coloro che non posseggono il Green pass, le attività pass free sono davvero ridotte. I soggetti senza Green pass sono coloro che non si sono vaccinati, o la cui vaccinazione da febbraio risalirà ad oltre 6 mesi, che non sono guariti dal Covid o che non hanno fatto un tampone con esito negativo. Negli ultimi giorni si parla anche di ridurre, specialmente per i viaggi, il pass da tampone antigenico a 24h anziché 48.
Tutto ciò entrerà in vigore il 1° febbraio, data nella quale, paradossalmente, terminerà l’obbligo delle mascherine all’aperto e la chiusura delle discoteche. A meno che non interverrà una proroga. Inoltre anche per alcune attività c’è una distinzione tra il Green pass base, ottenibile grazie a tampone con esito negativo, ed il Super Green pass, con tre dosi di vaccino, oppure due da meno di 120 giorni, oppure guarigione da Covid.
Green pass, cosa potranno fare i cittadini senza certificato vaccinale
Come già accennato le attività saranno davvero ridotte. Per entrare negli esercizi commerciali, servirà almeno il Green pass base. Sono esentati dall’esibizione del pass i clienti dei supermercati e gli alimentari non specializzati. Anche il settore sanitario e veterinario è sollevato dall’obbligo. Coloro che non hanno il Green pass possono comunque accedere a prestazioni sanitarie del servizio pubblico e recarsi in negozi che vendono prodotti veterinari, medicinali etc.
Leggi anche: Tampone Covid, ecco il più economico e meno invasivo
Leggi anche: Pandemia Covid, quando finirà? Ecco la data dell’Oms
Per i mezzi pubblici, compresi treni ed aerei invece non basta il Green pass base, ma serve quello rinforzato. Al contrario, i negozi che vendono benzina o materiali per il riscaldamento quali ad esempio la legna saranno esenti dall’obbligo di richiedere il Green pass. Stesso dicasi per i posti di Polizia, Carabinieri o Tribunali. In sostanza da febbraio chi non avrà il Green pass potrà solo svolgere le attività di emergenza o approvviggionarsi dei beni di “prima necessità”.