A partire dal 1° febbraio il Green Pass avrà validità di sei mesi. Ma cosa accade per chi ha fatto la terza dose già sei mesi fa?
Il Green Pass è diventato uno strumento necessario in Italia per continuare a vivere normalmente ed evitare le nuove restrizioni che saranno in vigore a partire dal 1° febbraio. A partire da quella data, infatti, anche per recarsi alla posta, alla banca e in vari esercizi commerciali non indispensabili, servirà la certificazione verde.
Nessun problema, dunque, per chi ha le vaccinazioni da meno di sei mesi o è guarito dal Covid sempre da meno di sei mesi. Ma ci sono anche persone che hanno fatto la terza dose di vaccino mesi fa ed il loro Green Pass è prossimo alla scadenza. Cosa succede per queste persone?
Green Pass: scade per chi ha fatto la terza dosa sei mesi fa?
Le persone che si sono sottoposte alla terza dose di vaccino mesi fa, e quindi hanno il Green Pass quasi in scadenza, dovrebbero godere dell’allungamento del pass vaccinale. Il governo, nei prossimi giorni, infatti, metterà a punto un provvedimento che dispone l’allungamento della validità del Green Pass dopo aver ascoltato l’opinione del Comitato tecnico – scientifico.
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Nei prossimi giorni, infatti, il governo Draghi chiederà un parere al Cts per avere indicazioni a riguardo. Fino ad ora l’ipotesi più probabile è che per chi ha effettuato tre dosi non venga fissata una nuova scadenza, almeno fino a quando non sarà chiaro quali saranno i prossimi passi della campagna vaccinale. L’ultimo decreto covid, che entra in vigore il 1° febbraio, prevede che il Green Pass sia valido sei mesi ma per molti cittadini a metà marzo scadrà la certificazione e al momento non c’è alcuna autorizzazione alla somministrazione della quarta dose.
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Secondo i dati del ministero della Salute, coloro che hanno ricevuto il booster a metà settembre sono circa 100mila. Queste persone, in attesa di direttive da parte del governo, dovrebbero sottoporsi a tampone sia per lavorare ma anche per svolgere varie attività della vita quotidiana. Un cosa impensabile per cui, probabilmente, si procederà con l’allungamento del loro Pass.
Dovranno essere infatti l’Ema e l’Aifa a decidere se per fronteggiare la pandemia da Covid-19 sia necessario autorizzare la quarta dose. Solo in quel momento si valuterà un’eventuale revisione del Green Pass.