Il nuovo decreto di contrasto al Covid-19 prevede una serie di luoghi in cui si potrà accedere solo con il certificato verde
L’ultimo decreto previsto dal Governo per far fronte alla quarta ondata del Covid-19, quella relativa in particolare alla variante Omicron, ha previsto dei cambiamenti importanti per accedere a vari servizi pubblici. Il 1 febbraio, infatti, andrà in vigore il suddetto decreto che prevede l’obbligo di possesso del green pass anche per accedere all’ufficio postale. I pensionati che solitamente accedono agli sportelli di Poste Italiane per ritirare la propria pensione dovranno avere il certificato verde.
Pensioni, come ritirarle senza green pass
Visto che i pagamenti delle pensioni di febbraio iniziano il 25 gennaio, i pensionati privi del green pass sono ancora in tempo per rientrare nella norma prevista. La nuova regola non riguarda i pensionati che prelevano l’assegno dell’ente attraverso libretto di risparmio, bancoposta o postepay evolution direttamente allo sportello Postamat. Per quanto riguarda, invece, l’anticipo dei pagamenti il calendario parte il 25 gennaio seguendo il presente ordine:
Leggi anche: Conto corrente, superi questa cifra? Scattano i controlli
- 25 gennaio lettere A e B
- il 26 gennaio le lettere C e D
- il 27 gennaio con le lettere dalla E alla K
- sabato 29 gennaio (mattina) lettere dalla L alla O
- lunedì’ 31 gennaio potranno essere ritirate le pensioni dalla S alla Z.
Leggi anche: INPS, allarme per i cittadini: l’avviso sul sito ufficiale
Il calendario di anticipo dei pagamenti della pensione vale per coloro che ricevono l’assegno presso gli strumenti delle Poste. Per quanto riguarda invece i clienti delle banche, non è previsto alcun anticipo. Pertanto, per costoro vale il primo giorno bancabile del mese utile per prelevare la propria pensione.
Rimane – in alternativa – sempre attivo il servizio di consegna a domicilio della pensione a disposizione degli anziani over 75. Costoro potranno essere serviti dai militari dell’Arma dei carabinieri della stazione territorialmente di competenza del destinatario. Un’altra soluzione che potranno valutare coloro senza pass. Ma solo e unicamente se dovesse esserci l’idoneità anagrafica.
