Molti automobilisti vanno in confusione davanti ad alcuni segnali stradali. C’è un segnale in particolare che confonde le idee
La guida nel tempo diventa un fatto quasi automatico. Le azioni effettuate al volante, infatti, essendo ripetitive portano involontariamente a compiere sempre le stesse azioni. Non è un caso che a questa situazione è legata anche la sensibilità degli automobilisti verso la segnaletica. Non tutti i segnali vengono ricordati con la stessa attenzione. A volte alcuni segnali stradali con il passare degli anni si dimenticano anche perché si ritrovano raramente sulle strade.
Auto e codice della strada: cos’è questo segnale
Un caso di questo tipo è il segnale di “Fine divieto di sorpasso”. C’è da scommetterci che su un gruppo folto di automobilisti presi ipoteticamente a campione, soltanto una minoranza ricorderebbe l’indicazione di questo segnale. Si tratta, in sintesi, del segnale che indica la fine del divieto di sorpasso precedentemente imposto da un altro segnale un po’ simile. In termini tecnici, il segnale di fine del divieto di sorpasso indica la fine di una prescrizione.
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Conseguentemente, quando ci si trova davanti il segnale di fine del divieto di sorpasso, significa che da quel punto in poi sarà possibile sorpassare altri veicoli. Solitamente è più facile trovare questo tipo di segnale nelle aree extraurbane. Per questo motivo molti automobilisti, dopo tanti anni di guida quasi esclusivamente cittadina, non ricordano più agevolmente questo segnale stradale.
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Per gli automobilisti sta per arrivare anche un nuovo obbligo. A partire dal mese di luglio 2022, infatti, sulle auto nuove dovrà essere montata la scatola nera. Al momento le auto usate possono ancora giovarsi di una deroga che non si sa fino a quando durerà. L’obbligo per tutti dovrebbe scattare nel 2024 ma non c’è un mese preciso. E’ l’effetto del Regolamento europeo 2019/2144.