Ci sono due casi in particolare che fanno scattare i controlli sul bollo auto da parte del Fisco: ecco quali sono
Tutti gli italiani che possiedono un veicolo a due o a quattro ruote sono tenuti a pagare il bollo auto, la tassa regionale relativa al possesso del veicolo e alla circolazione di questo sulle strade. Il bollo va pagato annualmente e il suo importo varia a seconda dei kilowatt del nostro mezzo.
Il bollo auto è gestito dalle regione e deve essere pagato per qualunque mezzo registrato al PRA, ovvero il Pubblico Registro Automobilistico. Ci sono casi in cui il mancato pagamento del bollo può far finire nei guai il contribuente inadempiente. In alcuni casi, poi, l’Agenzia delle Entrate potrebbe anche aprire una cartella esattoriale per la riscossione del debito.
Bollo auto, il dettaglio che fa scattare controlli
Non tutti gli italiani sono a conoscenza del fatto che l’Agenzia delle Entrate potrebbe controllare i pagamenti del bollo auto non solo quando il bollo risulta in effetti evaso, ma anche quando la tassa corrisposta è particolarmente elevata. In caso di evasione il Fisco agirà per riscuotere la tassa quanto prima, mente in caso di tassa particolarmente elevata potrebbe chiedersi se il contribuente può permettersi una data macchina. L’ammontare del bollo è infatti uno specchio del valore dell’auto.
Leggi anche: Scadenza Rc auto: la notizia che in molti ignorano
Il Fisco può infatti rintracciare facilmente le auto di lusso tramite il superbollo, ovvero la tassa aggiuntiva che dal 2011 pagano i proprietari di automobili con potenza superiore ai 185 kilowatt. In parole povere se un contribuente paga il superbollo significa che ha un’auto molto costosa. Il Fisco, partendo dal bollo, può determinare il valore dell’auto e se il reddito è inferiore al costo dell’auto allora scattano controlli ed accertamenti.
Leggi anche: Prelievo bancomat, in caso di guasto si possono perdere soldi?
L’unico modo per evitare qualsiasi controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate relativo al bollo auto è quello di essere in piena regola con i pagamenti. Coloro che hanno acquistato una supercar percependo un reddito basso dovranno provare, per uscire dai guai, che l’auto è stata acquistata usufruendo del reddito di un familiare. In questo caso si dovrà mostrare il legame tra donazione ricevuta e somma versata.
