Potrebbe capitare che lo sportello Postamat non eroghi i soldi dopo che abbiamo concluso l’operazione. Cosa bisogna fare in questo caso?
Sono milioni gli italiani che si affidano ai servizi e alle carte di Poste Italiane per la loro facilità di utilizzo e per i bassissimi costi di commissione. La carta più usata è sicuramente la Postepay, sia Standard che Evolution, seguita dalla carta di Banco Posta.
Coloro che hanno una carta di Poste provvista di IBAN, poi, possono farsi accreditare anche lo stipendio o la pensione. Quello che accomuna tutte le carte, comunque, è che è possibile prelevare dei contanti dallo sportello Postamat.
Postamat, ecco cosa fare se non emette i soldi
Il prelievo di contanti da uno sportello di Poste Italiane è una operazione molto facile alla portata di tutto, siano essi giovani o pensionati che non rinunciano ad avere nel proprio portafoglio qualche contante per sentirsi più sicuri o per effettuare piccoli acquisti quotidiani. Nonostante la facilità di uso, in alcuni casi prelevare contanti da uno sportello Atm può causarci grandi grattacapi.
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È sicuramente questo il caso in cui, dopo aver inserito la nostra carta, inserito il codice PIN e digitato la cifra che vogliamo prelevare, lo sportello Postamat non emette i contanti tanto attesi, nemmeno dopo aver aspettato i 30 secondi canonici. La prima cosa da fare in questo caso è non andare nel panico, probabilmente si tratta di un guasto dello sportello Postamat.
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In caso di mancata erogazione del contante si può infatti richiedere il riaccredito delle somme alla Posta, segnalando l’accaduto. Questi ultimi provvederanno ad attivare le verifiche del caso con l’ufficio postale che gestisce l’ATM e a restituire le somme addebitate qualora riscontrino l’effettiva mancata erogazione.