Uno dei rischi principali per gli automobilisti è rappresentato dalle infrazioni del codice della strada. Soprattutto quelle ai semafori. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere per evitare guai seri in presenza di questi dispositivi
Il rispetto del Codice della Strada rappresenta un dovere civico per tutti i guidatori. Sia per la propria che per l’altrui sicurezza. Ma quando si è al volante, anche a causa di vita frenetica e ritmi serrati, spesso si commettono errori anche gravi che potrebbero davvero costare caro. Uno di questo si verifica con la presenza di telecamere ai semafori.
Commettere una leggerezza in questi casi non solo è rischioso per la sicurezza dei pedoni o degli altri veicoli. Ma comporta anche pesanti sanzioni e provvedimenti disciplinari che è sempre meglio evitare. Proviamo a fare un po’ di chiarezza per evitare che si possa incappare in distrazioni o leggerezze che sono assolutamente gravi oltre che pericolose.
Rispetto al passato ci sono oggi alcune novità. Infatti una volta i controlli ai semafori intercettavano l’auto in due foto, prima e dopo il passaggio dell’incrocio con il rosso. Adesso ci sono anche dei rilevatori di infrazioni posizionati anche sulla striscia d’arresto e che mostrano anche il superamento di quel limite.
Le telecamere ai semafori oggi possono registrare due tipi di infrazioni. Superare semplicemente la striscia porta ad una multa da 41 euro. Molto più grave il caso di passaggio con il rosso che prevede una sanzione di 163 euro ma anche la perdita di 6 punti sulla patente e sospensione in caso di doppia infrazione nell’arco di due anni.
Leggi anche: Autovelox, pioggia di multe in arrivo: scatta l’allarme
Ma come si fa a capire se un semaforo è veramente collegato ad una telecamera attiva? In primo luogo si deve fare molta attenzione alla cartellonistica nei pressi degli incroci. Infatti per legge questi dispositivi devono essere ampiamente segnalati, in caso contrario resta sempre possibile contestare una eventuale sanzione. Così come avviene per autovelox e tutor.
Leggi anche: Evitate il prelievo da questi bancomat: possono rovinarvi
In secondo luogo appare evidente che una telecamera sia collegata solo ad un semaforo acceso. In caso di giallo lampeggiante bisogna prestare massima attenzione nel passaggio, ma in quella circostanza nessuna telecamera rimane attiva. In caso di dispositivo acceso e segnalato dalla cartellonistica non ci sono mai dubbi: la telecamera è sempre attiva.