È sempre più frequente incontrare siti che offrono assicurazioni auto false. Confonsumatori dà suggerimenti come evitarle
Bisogna stare attenti sul web, ormai è un imperativo che viene ripetuto spesso da tutti gli esperti di comunicazione e dalle istituzioni. La pletora di offerte al ribasso non equivale necessariamente ad una convenienza. La caccia al prezzo più basso può far incontrare i consumatori con soggetti che dietro l’anonimato (presunto) del web celano una truffa.
Ed è quello che accade frequentemente con le polizze auto. L’RCA è obbligatoria, ed è una spesa non da poco per il proprietario di un auto, quindi è facile che si cerchi di stipulare un contratto spendendo il meno possibile. Ma ci sono delle accortezze che si devono prendere. Se si incappa in una truffa, oltre al danno si troverà anche la beffa.
Ad esempio, se dopo aver stipulato una polizza auto falsa, in seguito ad un controllo, ci si accorge dell’illecito, si dovranno spendere soldi per una nuova assicurazione e pagare anche una sanzione per circolazione di veicolo non coperta da assicurazione.
Diverse prefetture, in seguito ad un ricorso hanno annullato la sanzione, ma è preferibile non trovarsi in questa spiacevole situazione. Confconsumatori fornisce 6 consigli utili per assicurarsi che la polizza che si intende stipulare sia valida. In più diffidare sempre degli intermediari che chiedono i pagamenti su carte ricaricabili. Le transazioni ammesse per le polizze online sono i bonifici bancari, tracciabili.
Leggi anche: Cittadinanzattiva: “Approvare con urgenza il Decreto Tariffe per i nuovi LEA”
Leggi anche: Antitrust su Tik Tok: “Rispettare il Codice del Consumo, anche se il social è gratis”
Come si legge sul comunicato di Confconsumatori, prima di firmare un contratto è bene sapere che: