A partire dal mese di marzo si potrebbero avere novità importanti per quanto riguarda il Green Pass che non potrebbe essere più necessario in questi luoghi
Il Covid-19 è in ritirata nel nostro Paese e, per questo motivo, a partire dalla giornata di oggi 11 febbraio, in tutte le regioni tranne che in Campania per volontà del Presidente De Luca, non occorre più indossare le mascherine all’aperto mentre le discoteche possono riaprire.
Il 31 marzo scadrà poi lo Stato di Emergenza che, se non rinnovato, porterà delle novità sostanziali nella vita di tutti noi. L’obbligo di vaccinazione per gli over50 scadrà invece il prossimo 15 giugno. In virtù di queste novità in molti si chiedono cosa accadrà al Green Pass. Quello che possiamo dire è che già da marzo non sarà più obbligatorio in vari luoghi, vediamo quali.
Visto l’andamento positivo della situazione epidemiologica in Italia, alcuni divieti dovrebbero cadere prima del 31 marzo, ovvero prima della fine dello Stato di Emergenza. Dal 31 marzo, invece, dovrebbe anche cadere l’obbligo di utilizzo di mascherine al chiuso come indicato nell’ultima ordinanza del ministro della Salute Speranza.
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Già dal mese di marzo, come ha affermato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, il Green Pass dovrebbe essere allentato, probabilmente a partire dai luoghi all’aperto. E’ quindi probabile che il Super Green Pass sia abolito nei ristoranti all’aperto o piscine sempre all’aperto così come per stadi e sport di quadra. E’ probabile che basterà il pass base, ovvero quello ottenibile anche con tampone, per poter accedere a queste attività.
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Le novità non dovrebbero finire qui: a partire dal mese di marzo si potrà forse dire addio anche al Green Pass base per poter accedere a uffici postali, banche e negozi. Il secondo step, in concomitanza con la fine dello stato d’emergenza, potrebbe invece riguardare i locali al chiuso come cinema, teatri, musei, ristoranti e i mezzi di trasporto locali. Il Super Green Pass dovrebbe invece restare sui trasporti a lunga percorrenza.