Chi di noi non ha mai ponderato la scelta di un cibo perché più o meno calorico? Alcune tabelle sui carboidrati ti stupiranno
Ormai è dilagante l’attenzione per la linea, soprattutto al femminile, ma anche gli uomini iniziano ad essere sensibili. Allo stesso tempo è entrata nella vulgata comune anche l’attenzione alla salubrità del cibo. E non è la stessa cosa. Un alimento sano non è detto che sia anche dietetico. L’olio d’oliva, ad esempio, è uno degli alimenti più sani che ci siano, in quanto antiossidante naturale, ma anche se di origine vegetale, contiene una grande quantità di grassi e quindi di calorie.
Quando si prepara un pasto è bene fare attenzione sia al bilanciamento degli alimenti che a non eccedere con i condimenti. Chi è a dieta dimagrante, potrebbe ad esempio controllare bene sulle etichette dei cibi il numero di calorie, generalmente espresse per 100 gr di prodotto.
Nella dieta mediterranea, è bene fare attenzione ai carboidrati. Tra pane, pasta, riso, patate, se ne possono mangiare in eccesso. I carboidrati sono zuccheri, utili se si ha uno stile di vita molto dinamico con un buon livello di allenamento, ma assolutamente superflui se la vita è sedentaria.
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Un falso mito reputa il riso un alimento dietetico, mentre le patate no. L’idea che le patate facciano ingrassare probabilmente viene dal condimento, o magari dalla versione delle patate fritte. In realtà, se si comparano le calorie, 100 gr di patate equivalgono a 77 calorie, mentre il riso mediamente a 150-200 calorie, dipendentemente dalla tipologia. Quindi in sostanza, se si vogliono mettere carboidrati semplici in tavola, ai fini di una dieta ipocalorica è meglio utilizzare 100 gr di patate piuttosto che 100 gr di riso.