Sul digitale terrestre continuano i movimenti dei canali, vediamo quindi insieme quali sono i canali in HD e quale combinazione di tasti del telecomando dovete comporre per poterli ritrovare
Come la data del prossimo 8 marzo che si avvicina, proseguono i cambiamenti alla lista canali della nuova TV. In particolare ci sono diversi canali che ormai trasmettono solo in HD e tra questi ce ne sono alcuni di interesse assolutamente nazionale. Vediamo allora la lista aggiornata prima del prossimo salto che avverrà tra un paio di settimane neanche.
La speranza di molti è quella che nel momento in cui avverrà effettivamente lo switch-off continueremo ad avere anche i canali locali. Una realtà che sembrava ovvia ma che con gli ultimi sviluppi potrebbe non essere automatica in almeno alcune zone del nostro Paese.
Digitale terrestre, questi i canali HD e dove trovarli
Nel momento in cui vi scriviamo nelle prime 9 posizioni della lista canali, che sono poi quelle più facili da gestire premendo un solo tasto del telecomando, si trovano ancora alcuni canali in alta definizione e canali in definizione standard. Per ora infatti alle posizioni 1, 2 e 3 troviamo Rai 1, Rai2 e Rai3 ma non in versione HD dato che questi canali in alta definizione sono ancora relegati ai canali 501, 502 e 503. Lo stesso discorso vale ancora per il canale La7. Nella posizione 7 del telecomando infatti trovate la versione standard mentre quella in HD è disponibile digitando il numero 507.
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Discorso diverso invece per i canali Mediaset che in realtà si sono portati avanti e hanno cominciato a trasmettere in HD già dalle posizioni 4, 5 e 6 della lista canali. Il prossimo 8 marzo quindi i cambiamenti maggiori avverranno con i canali della Rai che smetteranno di trasmettere in HD dalle posizioni 501 in poi e passeranno, o meglio torneranno, ad occupare con le trasmissioni in alta definizione le prime tre posizioni della lista canali.
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I canali che invece rischiano di sparire, ed è un allarme lanciato da almeno un Presidente di Regione, sono quelli delle emittenti locali. Speriamo si trovi per questi canali una soluzione a livello nazionale.
