Da gennaio si è dato l’avvio alle domande per l’assegno unico. Chi percepisce il reddito di cittadinanza può richiederlo, ma quando arriverà?
Gli aiuti, i sostegni, le agevolazioni disposte dallo Stato per migliorare le condizioni economiche e di vita dei cittadini sono molte. Possono essere disposti sotto forma di bonus una tantum o di assegni stabili mensili. In ogni caso la maggior parte di essi sono su richiesta dell’interessato, che deve allegare adeguata documentazione alla domanda. Tra questi vi sono il Reddito di cittadinanza e l’assegno unico ed universale.
Il primo (il reddito di cittadinanza), è un ammortizzatore sociale introdotto in Italia nel 2018 per contrastare la crescente povertà assoluta nel nostro Paese. Può essere richiesto dai cittadini italiani o stanieri con residenza stabile in Italia. La tranche dura 18 mesi, dopodiché si deve chiedere un rinnovo, se le condizioni economiche e lavorative non sono mutate.
L’assegno unico invece è destinato alle famiglie con figli, ed ha debuttato con l’inizio del 2022. Le domande sono state aperte a gennaio, ma i primi pagamenti verranno corrisposti a marzo. Nel frattempo sono stati erogati gli assegni temporanei, per tamponare il vuoto dei primi mesi dell’anno.
Chi percepisce il reddito di cittadinaza ha diritto all’assegno unico?
L’assegno unico ha come variabili il numero dei componenti del nucleo familiare, i figli a carico e soprattutto il reddito complessivo della famiglia. L’importo dell’assegno è maggiore quanto più il reddito è basso, quindi, intuibilmente, chi ha diritto al Reddito di cittadinanza ha diritto anche all’assegno unico.
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Molti utenti vogliono sapere se con il nuovo anno i beneficiari del reddito di cittadinanza avranno anche l’assegno unico. L’Inps, attraverso il proprio sito ufficiale, fa sapere che “per le mensilità di gennaio e febbraio 2022 i percettori di RdC continuano a ricevere l’integrazione di Assegno temporaneo. L’Assegno unico sarà riconosciuto d’ufficio successivamente, su carta RdC”.
