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Postepay, l’avviso sul retro: fare questa cosa è reato

Sono milioni gli italiani che posseggono una Postepay. Non tutti, però, conoscono nel dettaglio le indicazioni presenti sulla carta. Sul retro, infatti, c’è un’avvertenza estremamente importante da seguire

Postepay (Foto Adobe)

La Postepay è uno strumento utilizzato ogni giorno da un gran numero di persone. La facilità e l’immediatezza nell’utilizzo ne fanno uno dei prodotto targati Poste Italiane di maggiore successo. La versione con l’Iban consente di svolgere una lunga serie di operazioni, quasi come un normale conto corrente bancario, anche se c’è il grosso vantaggio dei costi di gestione.

Come per tutti gli strumenti di gestione finanziaria, anche per questo raccomandiamo massima prudenza. Sia quando si porta a termine un’operazione attraverso l’app o la si utilizza materialmente, sono diverse le accortezze da tenere presenti. In pochi, ad esempio, hanno notato le precise indicazioni presenti sul retro della Postepay. Di seguito vi spieghiamo a cosa prestare massima attenzione.

Postepay, l’avviso sul retro: fare questa cosa è reato

Foto: Consumatore.com

Sul retro della Postepay sono presenti una serie di informazioni che sono estremamente importanti. Prima fra tutte il CVV, ovvero Card Validation Value, fondamentale per svolgere qualsiasi operazione online. Oltre al numero verde, che può tornare sempre utile, c’è una indicazione assolutamente molto chiara e della quale tutti devono tenere conto.

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In questo caso l’avviso più che per i possessori della carta è per chi la dovesse ritrovare in caso di smarrimento. Di certo sarebbe una situazione abbastanza stressante per il proprietario che, però, potrebbe adottare tutte le misure di sicurezza previste come ad esempio bloccarla.

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Per chi trova una Postepay, dunque, ha deve restituirla a Poste Italiane inviandola al seguente indirizzo: Viale Europa 175, 00144 Roma. Sul retro della carta è specificato in maniera molto chiara che l’uso illecito della stessa, ad esempio prelevare dei contati avendo ritrovato anche il PIN o effettuare operazioni online, costituisce reato. La Postepay può essere utilizzata solo dal legittimo proprietario.

Pubblicato da
Salvatore Serio