Può capitare di non ricordare la scadenza del bollo auto. In quel caso ci si può imbattere in sanzioni e multe. Come fare per ricordarlo?
Il bollo auto è un’imposta locale che grava su automobilisti e motociclisti, i cui proventi vanno alle Regioni di redidenza. Se si ha un’auto nuova, il bollo deve essere pagato prima di metterla in circolazione. Per le auto già utilizzate, il bollo auto si paga una volta l’anno, entro il mese successivo quello di scadenza. Ad esempio, se nel 2021 si è pagato il bollo a febbraio, quest’anno si è in regola fino a fine marzo 2022.
Dopodiché, nel caso di controlli, scatta la multa. Si ricorda che il bollo auto è una tassa di proprietà del veicolo, non di circolazione, quindi sulla carta è obbligatorio anche per i veicoli fermi, purché siano di proprietà. Molte persone, dato che è un’imposta annuale, rischiano di dimenticare quando deve essere pagata, ed i termini di scadenza. Come fare per evitare le multe?
Bollo auto, si può richiedere un promemoria ACI
Per evitare di incappare in multe salate, chi già più di una volta ha dimenticato il rinnovo del bollo auto, o lo ha pagato in ritardo, può usufruire di un servizio gratuito dell’ACI. E’ possibile utilizzarlo solo in alcune Regioni e Province Autonome in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia.
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Basta iscriversi, selezionare la regione di residenza, e qualche giorno prima della scadenza del bollo l’ACI manderà un SMS di promemoria. In questo modo non si deve più ricorrere mentalmente a quando si è pagato l’ultima volta, il servizio lo farà al posto dell’utente. In alternativa si può richiedere che il servizio di promemoria bollo auto gratuito sia attivato per la mail e non per l’SMS. Si riceverà una lettera di posta elettronica con il promemoria e tuttte le idicazioni utili.
