Avere conti online per acquistare o vendere merce più facilmente è un’abitudine che ha preso campo da un po’. Ma attenzione a non dimenticarsene
I conti online sono una modalità di trasferire denaro molto semplice e rapida. Ad esempio, a differenza del bonifico bancario, non hanno commissioni ed il trasferimento è istantaneo. Tra questi servizi, senza dubbio il più noto e gettonato è PayPal, sia perché è stato tra i primi a fungere da intermediario, sia perché consente alti livelli di sicurezza.
Infatti uno dei rischi della compravendita online è che si possa incappare in truffe o in raggiri. PayPal garantisce denaro sicuro e rimborsi in caso di problemi. E questo non è poco quando si acquista sul web e si affida la transazione alla buona fede degli utenti.
PayPal è il sistema più famoso, ma ci sono altri siti a cui si può affidare denaro su un conto online. Può capitare ad esempio di iscriversi ad un portale e poi dimenticarsene. Nulla di male, a meno che non si sia lasciato enaro nel conto online.
PayPal ha recentemente annunciato che dal 2023 cambieranno le condizioni ed i termini di servizio. A parte alcune postille per migliorare la garanzia delle transazioni, l’azienda ha reso noto che verranno applicate delle commissioni sui conti non movimentati da 12 mesi. Che significa?
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Significa che occorrerà fare più attenzione ai soldi lasciati nel conto PayPal. Allo scattare dei 12 mesi del conto “dormiente”, verrà prelevata una commissione di 10 euro. I 10 euro sono il massimo, ma il conto non può andare in rosso, quindi se si ha meno della cifra della commissione, PayPal sottrarrà quanto disponibile e non di più.
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Per evitare di incorrere nella commissione non serve necessariamente effettuare degli acquisti, basta anche solo fare l’accesso al conto per controllare il saldo. Sono considerati conti inattivi quelli che non riportano alcun movimento o accesso da oltre 12 mesi. Quindi attenzione alla scadenza del 2023, ma ovviare la situazione è semplice e richiede poco tempo.