Il caro carburanti sta pesando sui bilanci di famiglie e imprese. Diventa determinante cercare un risparmio
Il caro carburanti è uno degli argomenti più discussi in queste settimane in Italia. Il conflitto in Ucraina ha accelerato un processo già in corso caratterizzato da aumenti del costo di metano, benzina e diesel in particolare. Il gpl si è difeso bene in questi mesi ma negli ultimi giorni si sta avvicinando ai 90 centesimi al litro.
Famiglie e imprese attendono i provvedimenti del Governo che dovrebbe intervenire sulle accise e sull’Iva. Secondo le ultime notizie provenienti da Montecitorio, l’Italia dovrebbe agire come la Francia e realizzare un taglio di 15 centesimi al litro. Un taglio che non troverebbe molta soddisfazione specie per alcune categorie di lavoratori che basano sul carburante la gran parte dei costi per la propria attività. E’ il caso degli autotrasportatori, ad esempio.
Intanto esiste un modo per cercare i distributori di carburante più economici rispetto alla propria zona di residenza o domicilio. Il tutto è possibile attraverso gli smartphone grazie alle applicazioni. Fatto Quotidiano ha approfondito il tema e secondo il quotidiano tra le più quotate c’è “Prezzi Benzina“, disponibile per Android ma scaricabile pure sui telefonini Apple. L’applicazione è molto utile poiché permette di visualizzare i prezzi di ogni distributore di carburante e gli orari di apertura.
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Altra applicazione è “Comparatore di prezzi” che permette di confrontare i prezzi dei vari distributori di benzina e diesel. C’è poi “Fuelio” che oltre ad aiutare a trovare il distributore più economico può dare un ausilio anche per il controllo della manutenzione del proprio veicolo. Per i soli sistemi operativi Apple ci sono, in particolare, due applicazioni dedicate: Si tratta di “ICarburante” e “Risparmia sui prezzi benzina”.