Presso l’Università di Siena il 18 marzo si inaugura la nona edizione del corso universitario dedicato alla sostenibilità. Un nuovo appuntamento per gli iscritti all’ateneo per approfondire queste tematiche fondamentali per il nostro presente e per il nostro futuro
Come si legge sulla pagina della didattica che l’ateneo Toscano dedica al corso annuale, si tratta di una esperienza “transdisciplinare che si occupa di fornire delle solide basi introduttive“. Tra gli aspetti che vengono trattati ci sono ovviamente quelli ambientali ma non solo. Si parlerà anche di economia, dell’impianto giuridico che riguarda la sostenibilità, dell’energia, dell’urbanistica e della sociologia. È chiaro dalla vastità dei temi trattati come, quando si parla di sostenibilità, non si parla soltanto di essere più verdi, o Green, nella propria vita ma si tratta di essere consapevoli di molte cose.
“L’insegnamento si inserisce nell’ambito del crescente impegno dell’Ateneo sui temi della sostenibilità, anche in relazione all’importante ruolo assunto all’interno del progetto dell’ONU Sustainable Development Solutions Network” si legge ancora nella pagina di presentazione. “Nel 2017, il corso Sostenibilità è stato selezionato tra le cinque migliori esperienze di didattica sulla sostenibilità in Italia dalla RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile“. un fiore all’occhiello non solo per l’università di Siena ma per tutto il sistema universitario italiano.
In totale sono previste 24 lezioni tematiche per 48 ore di corso che si concluderanno con un esame finale sotto forma di test che, per chi è iscritto alla laurea magistrale Ecotossicologia e Sostenibilità Ambientale vale 6 crediti formativi. Nonostante rientri tra gli insegnamenti affini o integrativi di questa laurea magistrale, in realtà il corso è aperto a tutti e c’è la possibilità di seguirlo sia in presenza, le lezioni si svolgono nell’aula magna del complesso didattico di Pian dei Mantellini, sia online utilizzando la piattaforma Webex.
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Le lezioni prenderanno il via il prossimo 18 marzo e si svolgeranno, tranne in alcune date già inserite nel calendario ufficiale, tutti i venerdì dalle 14 alle 18 fino all’ultima lezione prevista per mercoledì primo giugno.
Tra le lezioni di sicuro interesse sono quella tenuta dalla professoressa Ilaria Corsi che riguarda l’inquinamento e la perdita di biodiversità, una materia da tenere assolutamente in considerazione quando si parla di sostenibilità. Come pure è interessante conoscere, grazie all’intervento della professoressa Alessandra Viviani, cosa c’è veramente dentro la famosa Agenda 2030. A questo link è possibile visionare l’elenco completo delle lezioni.
