Italia, ora legale in arrivo: quando spostare le lancette

Tra pochi giorni bisognerà spostare in avanti le lancette dell’orologio: scatta infatti l’ora legale che ci accompagnerà fino ad ottobre

Ora legale
Ora legale (Foto Adobe)

Mancano ormai pochi giorni e poi gli italiani dovranno spostare l’orologio un’ora avanti per l’arrivo dell’ora legale. L’ora legale è attesa da tantissime persone e coincide con l’inizio della primavera: l’arrivo delle belle giornate e l’allungarsi del giorno porta non solo allegria ma anche un notevole risparmio sulle bollette elettriche.

Lo spostamento delle lancette dell’orologio un’ora avanti in primavera e un’ora indietro in autunno ha infatti proprio lo scopo di far risparmiare energia. Con queste due semplici operazioni che si eseguono due volte all’anno si riesce a sfruttare al massima le ore di sole con conseguente riduzione dell’utilizzo dell’energia e conseguente risparmio economico. Ma quando arriva l’ora legale nel 2022? Vediamolo insieme.

Ora legale, quando spostare l’orologio in avanti

ora legale quando scatta
Orologio (Foto Adobe)

L’arrivo dell’ora legale per il 2022 è fissato per domenica 27 marzo. Alle 2 di notte della domenica iniziata da sole due ore bisognerà spostare l’orologio di un’ora avanti, e dunque alle 3. Il primo giorno si “perderà” dunque un’ora di sonno ma potremo godere sin da subito di un’ora di luce in più alla sera. Ovviamente il cambio dell’ora avverrà in maniera automatica per i dispositivi tecnologici.

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Come detto, l’ora legale porterà con sé ore di luce in più, dal momento che il sole tramonterà più tardi, ed un risparmio energetico molto importante. Terna – Rete Elettrica Nazionale S.p.A., la società italiana operatrice delle reti di trasmissione dell’energia elettrica, comunica che lo scorso anno i benefici dell’ora legale hanno portato ad un risparmio di circa 400 milioni di kWh.

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Terna ha divulgato anche i dati relativi al periodo che va dal 2004 al 2020, sottolineando che l’ora legale sono stati risparmiati 10 miliardi di kilowattora. Il dato, trasformato in termini economici, racconta di un risparmio di ben 1 miliardo e 720 milioni di euro. Insieme al risparmio energetico a ringraziare è anche l’ambiente dal momento che il risparmio elettrico corrisponde a minori emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. L’ora solare ritornerà il 30 ottobre.

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