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Agenzia delle Entrate: novità per la Certificazione Unica 2022

L’Agenzia delle Entrate, con la comunicazione del 23 marzo, annuncia delle novità sulla Certificazione Unica per l’anno in corso

Tasse (Foto Pixabay)

Ciclicamente l’Agenzia delle Entrate implementa delle modifiche sulle modalità di compilare la dichiarazione dei Redditi. E questo coinvolge sia i contribuenti che i professionisti. In particolare in questo periodo in cui si stanno gettando le specifiche per la dichiarazione dei redditi 2022, relativa all’anno fiscale 2021.

In questo caso la comunicazione dell’Agenzia delle Entrate riguarda la certificazione unica. Stiamo parlando del modello dei redditi da lavoro dipendente o da pensione che il datore di lavoro – pubblico o privato – deve ogni anno inviare al dipendente. La scadenza è generalmente la metà di marzo.

L’Agenzia delle Entrate, in data 23 marzo ha pubblicato sul proprio portale la comunicazione relativa alla “Nuova versione sul modulo di controllo della Certificazione Unica 2022 (CUR22)”. Stiamo parlando dell’utilizzo del Desktop telematico, una piattaforma scaricabile dal portale dell’Agenzia delle Entrate per la compilazione e l’invio della dichiarazione dei redditi.

Agenzia delle Entrate, il modulo di controllo sulla Certificazione Unica

(pixabay)

L‘Agenzia delle Entrate avverte che “Nell’ambito della piattaforma “Desktop Telematico” è disponibile, per le applicazioni “Entratel” e “File Internet”, all’interno della categoria Controlli dichiarazioni dei redditi e ISA 2022 la versione 1.1.0 del 23/03/2022 relativa al modulo Controlli Certificazione Unica 2022 (codice fornitura: CUR22)”.

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Questo è un avviso importante per chi utilizza la piattaforma per uno o più utenti. L’Agenzia avverte che le modifiche oggetto della comunicazione sono:

  • non è più possibile allegare il quadro CT all’interno della certificazione Unica;
  • la Comunicazione per la Ricezione in via telematica dei dati relativi al mod. 730-4 potrà essere effettuata mediante presentazione del relativo modello CSO.

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Nel contempo specifica che qualora il modulo di controllo sia stato già installato, non è necessario fare nulla, il sistema lo aggiorna automaticamente. In ogni caso è bene controllare la presenza del modulo di controllo, per evitare problemi futuri.

Pubblicato da
Giulia Borraccino