Manca ormai pochissimo e poi gli italiani dovranno spostare in avanti le lancette dell’orologio: è in arrivo l’ora legale
Nella notte tra sabato e domenica gli italiani dovranno sposare le lancette dell’orologio di un’ora avanti per dare il benvenuto all’ora legale. Due sono i momenti dell’anno in cui bisogna cambiare l’orologio: un’ora avanti nel periodo primaverile (ora legale) ed un’ora indietro nel periodo autunnale (ora solare).
Il cambio dell’orologio è un momento molto atteso da milioni di italiani dal momento che coincide con l’arrivo della primavera. L’arrivo delle belle giornate e l’allungarsi del giorno porta non solo allegria ma anche un notevole risparmio sulle bollette elettriche. Ma come avviene il cambio dell’ora sui dispositivi digitali? Dobbiamo effettuarlo noi o sarà in automatico? Scopriamolo insieme.
Ora legale, il passaggio è automatico sui cellulari?
Il motivo principale per cui due volte l’anno, a marzo e ad ottobre, si cambia l’orario è dovuto ad un fattore principalmente energetico. Lo spostamento un’ora avanti in primavera e un’ora indietro in autunno hanno infatti proprio lo scopo di far risparmiare energia. In questo modo si riesce a sfruttare al massima le ore di sole con conseguente riduzione dell’utilizzo dell’energia e conseguente risparmio economico.
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Per quanto riguarda marzo 2022, lo spostamento degli orologi un’ora in avanti è fissato per domenica 27 le 2 di notte: alle 2 di notte della domenica iniziata da sole due ore bisognerà spostare l’orologio di un’ora avanti, e dunque alle 3. Il primo giorno si “perderà” dunque un’ora di sonno ma potremo godere sin da subito di un’ora di luce in più alla sera.
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Se da una parte dovremo ricordarci quindi prima di andare a dormire il sabato sera di spostare le lancette dei nostri orologi avanti di un’ora per evitare sorprese al mattino, per quanto riguarda i dispositivi tecnologi il cambio dell’ora sarà in maniera automatica. Su smartphone, tablet e pc non dovremo dunque ricordarci di cambiare l’ora: al mattino ci sveglieremo già con il giusto orario impostato.
L’ora legale porterà con sé ore di luce in più, dal momento che il sole tramonterà più tardi, ed un risparmio energetico molto importante. Terna – Rete Elettrica Nazionale S.p.A., comunica che lo scorso anno i benefici dell’ora legale hanno portato ad un risparmio di circa 400 milioni di kWh. Il risparmio elettrico corrisponde a minori emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. L’ora solare ritornerà il 30 ottobre.