Busta paga, brutta sorpresa ad aprile: chi troverà meno soldi

Alcuni lavoratori si ritroveranno con una busta paga meno pesante nel mese di aprile: ecco spiegato il motivo

Busta paga
Banconote e monete (Foto Adobe)

Notizie non proprio piacevoli in arrivo per alcuni lavoratori italiani che potrebbero ricevere meno soldi sulla busta paga del mese di aprile. La causa di ciò è da ritrovare nell’effetto di due motivi: la riforma dell’IRPEF e l’introduzione dell’Assegno Unico Universale. Proprio per questo motivo che alcune categorie di lavoratori avranno appunto lo stipendio più basso.

L’Assegno Unico per i figli a carico è stato erogato dall’INPS già da metà marzo e, come ben sappiamo, si baserà sull’ISEE e non più sul reddito. Per quanto riguarda la riforma IRPEF, invece, dal 1° gennaio le aliquote non saranno più cinque ma scenderanno a quattro. Inoltre la riforma IRPEF prevede l’aumento delle detrazioni da lavoro e la modifica del trattamento integrativo.

Busta paga, ecco perché ad aprile sarà più leggera

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Busta paga (Foto Adobe)

Entrambe queste novità faranno diventare la busta paga di alcuni lavoratori più leggera dal momento che saranno sottratti dalla busta paga i 100 euro di quello che è stato da sempre definito come il Bonus Renzi. La misura infatti venne introdotta dall’allora premier e capo de PD Matteo Renzi e resterà solo per chi ha un reddito fino a 15mila euro. Chi, invece, ha redditi da 15.000 a 28.000 euro, perderà il Bonus ma otterrà, di contro, una maggiore detrazione.

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Chi rientra in quest’ultima fascia di reddito avrà una detrazione massima annuale di 945 euro. Si tratta di detrazioni per spese relative ai mutui, ai lavori in casa, a carichi di famiglia etc. Questa detrazioni, però, andranno nella dichiarazione dei redditi del prossimo anno, e quindi quella del 2023. Per queste persone, dunque, gli importi inizieranno a regolarizzarsi solo a partire dal prossimo anno.

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Ricordiamo poi che l’Assegno Unico non sarà accreditato in busta paga ma direttamente dall’INPS sul conto corrente bancario, postale o tramite bonifico. Questo significa che uscendo di fatto dalla busta paga sarà quindi ridotta. Il beneficio, poi, è erogato questo mese solo per chi ha fatto domanda entro febbraio; tutti gli altri riceveranno gli arretrati solo se faranno domanda entro il mese di giugno.

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