Addio a questa tessera sanitaria: cosa cambia nel 2022

Sono già in circolazione le prime nuove tessere sanitarie distribuite ai cittadini italiani. Ecco cosa cambia dal 2022

Tessera sanitaria (Foto Facebook)

Sono in arrivo per gli italiani importanti novità per quanto riguarda la Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi. A stabilire la novità un apposito decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicato lo scorso 22 marzo in Gazzetta Ufficiale. La Tessera avrà una nuova veste grafica e sarà sprovvista del logo della Regione di appartenenza del cittadino.

La nuova grafica, insieme alle varie modifiche, è stata decisa dal MEF che ha inserito una specifica correzione al precedente decreto, vale a dire quello dell’11 marzo del 2004. La sostituzione delle nuove tessere è partita già dal 1° marzo per chi l’aveva in scadenza. Vediamo allora nello specifico cosa cambia con la nuova Tessera Sanitaria.

Tessera sanitaria, cosa cambia dal 2022

Tessera sanitaria (Foto Facebook)

La Tessera sanitaria è rilasciata a tutti gli assistiti del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e viene prodotta, emessa e consegnata gratuitamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in accordo con il Ministero della Salute. La sua validità è di 6 anni ed è inviata automaticamente, in prossimità della scadenza, all’indirizzo del domicilio fiscale dell’assistito dell’SSN presente in Anagrafe Tributaria.

La Tessera comprende anche un microchip, chiamato “Carta Nazionale dei Servizi” (TS-CNS), che oltre alle prestazioni sanitarie normalmente fruibili, permette al cittadino anche l’accesso ai servizi offerti in rete dalla Pubblica Amministrazione, in assoluta sicurezza e nel rispetto della privacy.

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Le novità riguardano esclusivamente le modifiche grafiche della Tessera: è previsto che le nuove Tessere Sanitarie – Carta Nazionale dei Servizi saranno prodotte senza la stampa del logo della regione di assistenza riportato sul fronte della stessa, sostituendo progressivamente le tessere TS-CNS emesse in precedenza con i loghi regionali. Questo significa che i cittadini potranno attivare la carta in ogni regione d’Italia e non solo nella regione di appartenenza.

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Nella parte anteriore ci sarà sempre il Codice Fiscale, la data di scadenza a 6 anni, e i dati anagrafici del possessore della tessera. Nella parte posteriore della scheda saranno riportate le informazioni che in genere contraddistinguono lo standard europeo per la Tessera europea di assicurazione malattia.

La Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi continuerà ad essere inviata automaticamente 2 mesi prima della sua scadenza. L’invio sarà effettuato presso l’indirizzo del cittadino assistito dal Servizio Sanitario Nazionale presente nell’Anagrafe tributaria e dunque direttamente a casa.

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