I Libretti postali in molti casi sono elettronici, e questo comporta dei vantaggi ma espone anche ad alcuni rischi
I Libretti postali, come anche i buoni fruttiferi postali, sono delle modalità a mezzo Poste Italiane per mettere un gruzzolo da parte per sé o per gli altri. Ad esempio molti adulti potrebbero scegliere di aprire un libretto per un minore alla nascita o per un regalo. In questo modo il conto sul libretto crescerà con il minore, che al 18esimo anno di età, ovvero quando diventa maggiorenne, potrà riscattarlo e trovarsi una piccola – o grande – somma per iniziare l’età adulta.
Il Libretto postale è disponibile in formato cartaceo, come lo era storicamente, o digitale. In questo secondo caso con l’Home banking l’intestatario del Libretto può controllare la crescita del conto, il saldo ed eventuali trattenute. Di conseguenza si può dire che il libretto elettronico offre maggiori servizi rapidi, senza attendere di doversi recare ad un ufficio postale. Allo stesso tempo però espone a dei rischi.
Libretti postali, come proteggersi dagli hacker
La versione online del libretto postale si chiama Libretto Smart, e consente varie operazioni, tra cui lo spostamento di denaro dal Libretto al contocorrente ad esso associato e viceversa. Ma come tutti i sistemi informatici ha delle possibilità che consentono infiltrazioni da parte di hacker informatici. In paticolare, uno dei trucchi prediletti dai pirati del web è inviare delle mail con la schermata fac simile di Poste Italiane, chiedendo all’utente di inserire credenziali e password.
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Se lo sventurato cade nella rete del malfattore, in pochi secondi il conto corrente, anche quello associato al libretto, può essere svuotato. Di conseguenza evitare di fare questo errore. In nessun caso Poste Italiane, o qualunque altro istituto di credito, chiederà mai ad un correntista di inserire le credenziali. Questo è un chiaro segno del tentativo di un furto.
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A maggior ragione dato che spesso i messaggi da parte degli hacker spesso sono minacciosi. Chiedono di entrare e cambiare le credenziali o altro per evitare che si perdano i soldi del conto. Ed invece proprio in questo modo li sottraggono.
