Si profilano varie condizioni vantaggiose, specialmente per gli under 35. Ma ognuno deve trovare il mutuo idoneo per il proprio caso
Chi acquisisce un mutuo ne possiede anche gli oneri, a tutti gli effetti. Ma nella società odierna, per chi non dispone di grandi mezzi o garanzie, già avere la posssibilità di accenderlo è quasi un privilegio. Di norma, come stabilito dalla Banca d’Italia, nell’acquisto di un immobile la banca può fornire la somma fino all’80% del totale. E questo può essere svantaggioso per le giovani coppie che potrebbero non avere il 20% rimanente di liquidità.
Le soluzioni più vantaggiose sono varie. La prima suggerita dagli esperti di mutuonline è di farsi formare una garanzia da una terza persona. Ma non è detto neanche in questo caso che la strategia funzioni.
Un altro suggerimento è il leasing immobiliare. Sostanzialmente consiste in un contratto tra banca e richiedente, dove quest’ultimo potrà comprare casa senza bisogno di liquidità immediata. L’immobile viene acquistato dalla banca o dalla società, e mano mano il richiedente restituisce la somma, per un massimo circa di 20 anni. E’ un’operazione conveniente per alcuni aspetti. Ma dall’altra i canoni mensili, dati i tempi ristretti di restituzione, rischiano di essere molto elevati.
Mutuo, i suggerimenti per avere accesso senza anticipo
Come ulteriore opzione, si può tentare di entrare a far parte del Fondo di Garanzia Prima Casa statale, istituito a tal proposito nel 2013. E’ un incentivo pubblico ad agevolare le famiglie che sono in difficoltà nel crearsi un’autonomia economica, avendo contratti pressoché poco stabili. I requisiti per accedervi sono – alternativi tra di loro:
- avere meno di 36 anni;
- contratto di lavoro a tempo determinato;
- single con figli minori a carico;
- essere assegnatari di IACP (Istituto Autonomo Case Popolari).
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Con il fondo prima casa si può ottenere una garanzia del 50% da parte dello Stato, arrivando così al 100% del prestito, senza avere liquidità anticipata. Altrimenti, in ultima istanza, si può richiedere il mutuo 100%. Alcune banche derogano le indicazioni della Banca d’Italia che ha fissato il tetto massimo all’80% del valore dell’immobile. Ovviamente a fronte di maggiori garanzie. Se è possibilile accedere al piano di prestito 100% probabilmente si otterrà la soluzione più semplice.