Per accendere un mutuo è necessario possedere determinate garanzie, che vengono riportare in documenti da sottoscrivere
Ottenere un mutuo è un passaggio fondamentale nella vita di un giovane per entrare nel mondo delle responsabilità. Difatti accendere un mutuo implica possedere una stabilità finanziaria, condizione necessaria affinché l’istituto di credito eroghi il finanziamento atto a comprare una casa o magari a realizzare un progetto professionale.
Ma non è così semplice. Possedere una busta paga da lavoro dipendente è sicuramente una condizione favorevole, ma dato il lungo periodo di rimborso del prestito, mediamente 20 anni, di solito le banche cercano tutte le garanzie affinché la persona fisica possa assolvere gli impegni economici. Per cui un contratto a tempo indeterminato è preferibile ad un contratto a tempo determinato, ancor meglio se nel settore pubblico.
Ma lo stipendio non è l’unica garanzia richiesta. Spesso e volentieri si è obbligati ad ipotecare una casa di proprietà della famiglia, od a far sottoscrivere il mutuo con la firma di una terza persona come garante. Ma quali sono i documenti che servono per accendere un mutuo?
Oltre alla cittadinanza italiana, come già accennato, le banche voglio anche accertarsi dell’affidabilità creditizia del richiedente. E per fare ciò devono esibire, al momento della richiesta del mutuo ed alla sua formalizzazione, determinati documenti. Tutti i richiedenti devono presentare i documenti anagrafici. Stiamo parlando della carta d’indentità, il codice fiscale, il certificato di nascita e di residenza. Anche eventuali garanti devono portare i medesimi certificati.
Leggi anche: Pensioni INPS maggio, slitta il calendario: le date
Altri documenti attestanti il reddito sono necessari. Per i lavoratori dipendenti:
Leggi anche: Pensioni INPS maggio, slitta il calendario: le date
I lavoratori autonomi invece devono presentare:
Altri documenti necessari, indipendenti dal reddito devono essere presentati. Stiamo parlando delle certificazioni sull’immobile che si intende acquistare. E’ prevista la presentazione della planimetria, del compromesso ed atto di provenienza dell’immobile. Questi i documenti che orientativamente vanno presentati per accendere un mutuo. Ma nello specifico poi dipende da banca a banca.