Ora che sembra proprio che il canone Rai, che dovremmo chiamare canone TV, non verrà più pagato inserito all’interno della bolletta dell’energia elettrica ci si chiede quale strategia adotterà il Governo
Il canone rimane una delle tasse meno amate dai cittadini italiani ma, come le altre tasse, va pagata. La questione che si sta aprendo ora riguarda una possibile scelta che il Governo potrebbe fare per continuare a farci pagare il canone, contrastando l’evasione allo stesso tempo.
Se infatti inserito nella bolletta dell’energia elettrica è stato segnalato poi dalle autorità europee come onere improprio, resta ora da capire se si tornerà ad avere un pagamento con un bollettino a parte oppure se c’è la possibilità che venga inserito in altre tipologie di pagamenti obbligatori. Una scelta che per esempio hanno già fatto alcuni nostri vicini europei.
Partendo dal presupposto che non siamo solo noi italiani a pagare un canone per la TV pubblica, potremmo trovarci ad utilizzare sistemi già collaudati in altri Paesi, come per esempio in Francia oppure in Inghilterra, per corrispondere questa tassa.
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Il Governo potrebbe per esempio decidere di fare come si fa nello Stato di Israele per cui è inserito nel bollo auto o come fanno i francesi che lo pagano inserito nella tassa sulla casa. Una terza opzione sarebbe quella di inserire la voce relativa al canone tv nel modulo 730. Queste opzioni hanno tutte però un problema di fondo. Inserendolo per esempio nel 730 ne rimarrebbero esentati tutti quelli che non hanno reddito e che quindi non presentano la dichiarazione dei redditi. Inserendolo nel bollo auto verrebbero esclusi quelli che l’auto non ce l’hanno, stesso discorso per la tassa sulla casa.
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Si potrebbe quindi fare come fanno in Inghilterra e come fanno anche in Svizzera e inviare ai cittadini direttamente una cartella esattoriale con cui riscuotere il canone. Una scelta piuttosto rischiosa e che andrà valutata bene insieme alle altre. Se infatti pagare il canone Rai all’interno della bolletta dell’energia elettrica poteva essere fastidioso, trasformare questa tassa in una cartella esattoriale potrebbe creare seri problemi a chi magari se ne potrebbe dimenticare e quindi si troverebbe con una busta verde di Agenzia delle Entrate come una spada di Damocle sulla testa.