Se avete scelto come vostra carta di debito la Postepay emessa da Poste Italiane potreste, tra non molto, essere tra i destinatari di un rimborso pari a 150 euro. Vediamo In che cosa consiste e a chi è destinato
Sempre più spesso ci troviamo a sentir parlare di pagamenti digitali che devono servire a evitare l’evasione fiscale. Per chi possiede una Postepay e la utilizza quotidianamente arriva un incentivo in più: un rimborso.
Si tratta di un rimborso che può arrivare anche a 150 euro e che arriverà direttamente sul proprio conto. Per poter partecipare ed essere quindi tra i destinatari di questa somma occorre seguire una procedura che contempla anche essere possessori di credenziali SPID. Un’altra prerogativa è quella di effettuare acquisti con la propria carta Postepay ma in negozi fisici, una regola che serve proprio a cercare di limitare quanto più possibile l’utilizzo del denaro contante e evitare così la possibilità di comportamenti illeciti.
Del Cashback, introdotto nel 2020 come norma sperimentale, poi prolungato ma sospeso e infine riattivato, sembrava non esserci più nulla da dire. Ma in realtà a partire dal primo gennaio di quest’anno e fino al 30 giugno è attiva la terza finestra in cui effettuare acquisti con la propria Postepay nei negozi fisici e accumulare sul proprio profilo dell’app IO transazioni che permetteranno a chi farà almeno 10 acquisti di poter ricevere un rimborso.
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Questo rimborso può arrivare a 150 euro nel caso in cui la somma spesa per le 10 operazioni registrate sia pari a 1500 euro. Nel caso in cui alla fine del periodo di validità del Cashback con la vostra Postepay non siate riusciti a totalizzare 1500 euro vi verrà comunque riconosciuto un rimborso sul vostro conto pari al 10% di quello che avete speso.
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Come accennavamo prima, però, per poter partecipare alla operazione Cashback, dovete aver scaricato l’app IO su cui, dopo essere entrati attraverso le credenziali SPID o con la CIE, dovete registrare i vostri metodi di pagamento per poter così avere lo storico degli acquisti fatti. Sono, come dicevamo, contemplati tutti gli acquisti fatti in negozi fisici e non è possibile far valere come acquisti con la Postepay ciò che non rientra nel proprio uso personale. Non sono quindi possibili gli acquisti fatti per conto della propria società. In più, non è possibile utilizzare la Carta reddito di cittadinanza.