Cartelle esattoriale, un erede può schivare tutti i debiti?

Alla morte di un nostro caro se ci sono cartelle esattoriali inevase dovremo pagarle. Ma c’è un modo per schivare i debiti?

Cartelle esattoriali come controllare situazione
Cartelle esattoriali (Foto Adobe)

Coloro che in vita hanno una cartella esattoriale, se al momento del decesso non sono riusciti a pagarla, questa può cadere nelle tasche degli eredi. Saranno infatti gli eredi a dover pagare i debiti del loro caro lasciato in vita perché questi subentrano sia nei beni attivi che nei passivi del defunto.

Questo significa, in parole povere, che qualora accettassimo l’eredità allora avremo diritto sia ai soldi e ai beni immobili ma anche ai suoi eventuali debiti. Tra i debiti che le persone lasciano quando sono in vita ci sono sicuramente le cartelle esattoriali. Ma c’è un modo per schivare il pagamento delle cartelle esattoriali?

Cartelle esattoriali, gli eredi possono non pagare?

Cartelle esattoriali quando arrivano
Cartelle esattoriali (Foto Adobe)

Se un nostro caro è passato a miglior vita, la cartella esattoriale passa agli eredi così come questi si vedranno accreditare i soldi che il defunto aveva sul proprio conto corrente. Tutti gli eredi sono obbligati in solido sulle cartelle del defunto, così come lo sono in solido i beneficiari dei lasciti attivi del defunto.

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Gli eredi, generalmente, non sono tenuti a pagare per intero le cartelle esattoriale perché le sanzioni non possono essere caricate sugli eredi. Prima di accettare il pagamento di una cartella esattoriale di un nostro caro defunto dobbiamo controllare bene quale sia il debito e di cosa si tratti per evitare di incappare in brutte sorprese.

Le cartelle esattoriali ereditate possono riguardare diverse tasse e tributi, ma anche multe per infrazioni al Codice della Strada. Se decidiamo di prenderci carico delle cartelle del nostro defunto la prima cosa da fare è recarsi all’Agenzia delle Entrate Riscossione, muniti di delega, per recuperare l’estratto di ruolo di un proprio caro per verificare tutte le cartelle pendenti.

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Il modo per schivare il pagamento, anche se parziale delle cartelle esattoriali è rinunciare all’eredità. Chi rinuncia all’eredità non risponde dei debiti del defunto, nemmeno per il periodo intercorrente tra l’apertura della successione e la rinuncia, avendo quest’ultima effetto immediato e retroattivo. Non importa quindi che la rinuncia all’eredità può essere sempre revocata entro 10 anni salvo il caso di intervenuta accettazione da parte di altri chiamati.

Ricordiamo infine che gli eredi non pagheranno le sanzioni sulle cartelle esattoriali sul defunto ma tutte le tasse evase. Questo perché i debiti tributari viaggiano su un binario a parte e agli eredi viene caricato l’onere di comunicare all’Agenzia delle Entrate i nuovi indirizzi a cui inviare le comunicazioni.

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