Con l’inizio del mese di maggio il governo ha fatto cadere altre restrizioni anticovid e, tra queste, l’uso delle mascherine
La situazione Covid nel nostro Paese è migliorata di molto rispetto due anni fa e sicuramente il contributo più importante lo ha dato la campagna di vaccinazione. Proprio per questo motivo che il governo ha iniziato, sin dal primo giorno di aprile, a far cadere delle limitazioni, a partire dalla cessazione dello stato di emergenza.
Seguendo una road map ben precisa che ha riguardato la cessazione delle limitazioni, una data importante è stata quella del 1° maggio quando è caduta la regola per quanto riguarda l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, ovvero le mascherine. Vediamo allora dove le mascherine non sono più obbligatorie.
A partire dal 1°maggio coloro che non indossano una mascherina nei negozi e nei centri commerciali o nei ristoranti non andranno incontro a nessun tipo di sanzione dal momento che, in questi luoghi, l’utilizzo delle mascherine è raccomandato ma non più obbligatorio. Decade anche l’uso dei dispositivi di protezione nei luoghi di lavoro pubblici o privati ma i datori di lavoro potranno decidere di mantenere in essere i protocolli vigenti che ne prevedono l’obbligatorietà.
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Un altro luogo in cui le mascherine non devono essere più obbligatoriamente usate ma il loro utilizzo è solo raccomandato è in chiesa. E’ la stessa CEI a comunicare che l’uso delle mascherine resta raccomandato in tutte le attività che prevedono la partecipazione di persone in spazi al chiuso come le celebrazioni e le catechesi.
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Resta invece obbligatorio indossare la mascherina di tipo Ffp2 sui mezzi di trasporto, per gli spettacoli al chiuso in sale teatri e da concerto, al cinema e nei locali di intrattenimento e di musica dal vivo. Ricordiamo che a decretare i luoghi in cui resta obbligatorio indossare le mascherine e quelli in cui invece è solo raccomandato è stata una apposita ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza e sarà valida fino al 15 giugno.
Dal 1° maggio, inoltre decade l’obbligo di Green Pass quasi ovunque mentre l’obbligo vaccinale resta in vigore per il personale medico e del comparto sanità, per cui vale l’obbligo di vaccinazione fino al 31 dicembre 2022. Resta in vigore fino al 15 giugno l’obbligo di vaccinazione per gli over 50, forze dell’ordine e per i lavoratori del comparto della scuola.