Il Reddito di cittadinanza e l’assegno unico sono compatibili, ma molti utenti stanno lamentando dei problemi nei pagamenti
Il Reddito di Cittadinanza, come spesso specificato dall’Inps, dà immediatamente diritto all’assegno unico, nel caso di famiglie con figli. L’agevolazione è nel fatto che non si deve inoltrare la domanda ma l’importo spetta automaticamente. Pur essendo due prestazioni erogate dallo stesso ente, la gestione ed il pagamento dei due benefici rimangono separati.
Innanzitutto perché sono differenti le modalità di erogazione. Il Reddito di cittadinanza viene accreditato su una carta prepagata, la Rdc Card, ogni mese. Il residuo non utilizzato viene sottratto, e può essere utilizzata solo per determinati tipi di acquisti. L’assegno unico invece è molto più simile agli altri bonus. Viene accreditato l’importo direttamente sul conto corrente del beneficiario, senza alcun controllo sulla destinazione d’uso.
Il pagamento dei due sussidi avviene mensilmente e conseguentemente: prima il reddito di cittadinanza, e poi l’assegno unico, che inevitabilmente va a finire agli ultimi giorni del mese.
Assegno unico bloccato su Rdc, i casi in cui può succedere
Come accennato l’Inps specifica che per i percettori del Reddito di cittadinanza non è necessario fare richiesta formale per l’assegno unico. Ma esistono delle eccezioni. In alcuni casi il pagamento dell’assegno unico risulta bloccato fino a che l’utente non invii specifica documentazione.
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Ad esempio, nel caso di un figlio maggiorenne non disabile. In questo caso il diritto all’assegno unico spetta solo se il maggiorenne a carico ha meno di 21 anni e frequenta un corso di studi o di avviamento professionale. Questi dati ulteriori vanno documentati. Un altro caso possibile è quando non si trovano i genitori del minore a carico. Quindi in caso di separazione o divorzio. A questi verrà chiesto di indicare i beneficiari dell’assegno unico che si occupano del mantenimento del minore.
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Questi sono solo due esempi di casi in cui l’assegno unico per i percettori del reddito di cittadinanza viene bloccato e non erogato automaticamente. Ma si può sbloccare tramite compilazione ed invio di un apposito modello, l’Rdc-Com/Au, predisposto dall’Inps.
