Canone Rai, chi rischia il doppio addebito nel 2022

Il canone Rai sarà pagato per l’ultimo anno insieme alle bollette dell’energia elettrica. Ecco chi rischia di pagare il doppio

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Canone Rai (foto Adobe)

Il canone Rai è il tributo imposto ai contribuenti sul possesso di un apparecchio televisivo o di ogni altro apparecchio dotato di sintonizzatore. E’ un’imposta che maschera sostanzialmente una tassa visto che al contribuente si chiede sostanzialmente di pagare una somma annua per il servizio reso dalla tv pubblica.

Esistono dei casi di esenzione dall’imposta. Intanto, non è necessario pagare il tributo se non si possiede un televisore o un altro apparecchio dotato di sintonizzatore. Per ottenere l’esonero è necessario dichiarare all’agenzia delle entrate di non possedere televisori o i suddetti apparecchi adibiti alla sintonizzazione.

Canone Rai, cosa fare per evitare il doppio pagamento

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Canone Rai (foto Adobe)

Tuttavia, nel caso di persone esonerate, è necessario prestare molta attenzione nelle ipotesi di morte della persona esonerata dall’obbligo dell’imposta. Infatti, nel caos in cui sia ereditato un immobile la cui utenza di energia elettrica sia ancora intestata alla persona deceduta, anche gli eredi devono presentare la dichiarazione di assenza del televisore.

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Nel caso di mancata comunicazione da parte degli eredi si rischia di pagare l’imposta pur in assenza di un televisore nell’immobile specifico. Si ricorda che la dichiarazione sostitutiva deve essere presentata tenendo presente le seguenti date.

  • dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo per l’esonero del pagamento per l’intero anno successivo (per esempio, una dichiarazione presentata ad ottobre del 2019 avrà effetto per tutto il 2020)
  • dal 1° febbraio al 30 giugno per l’ esonero dall’obbligo di pagamento per il secondo semestre dello stesso anno (per esempio, una dichiarazione presentata a aprile 2020 avrà effetto per il secondo semestre del 2020).

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Il portale dell’agenzia delle entrate ricorda le modalità con le quali è possibile presentare la dichiarazione sostitutiva per ottenere l’esonero dall’obbligo del pagamento del canone Rai. E’ necessario scaricare sul portale il modulo apposito che va presentato dall’intestatario dell’utenza o dall‘erede:

  • tramite l’applicazione web
  • tramite gli intermediari abilitati (Caf, professionisti, ecc.)
  • tramite raccomandata senza busta, all’indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.
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