730 precompilato, le date per la dichiarazione dei redditi

Ecco i termini di scadenza dettati dal calendario 2022 relativo alla presentazione della dichiarazione dei redditi. Le date

F24
Dichiarazione dei redditi (Foto Adobe)

Sembra parte della bella stagione, ma con la primavera di apre l’anteprima della lunga stagione riguardante la preparazione del modello 730. I lavoratori e i pensionati sono chiamati a prendere nota delle importanti date di scadenza entro le quali presentare la dichiarazione dei redditi riferiti allo scorso anno presso l’Agenzia delle Entrate. Una cautela che va osservata anche quando ci si affida, per la compilazione, all’aiuto di un commercialista o di un CAF.

Non è un caso che il soggetto dichiarante abbia un’importante ruolo nella stesura dei moduli in quanto la responsabilità del commercialista termina là dove inizia la responsabilità del contribuente nella correttezza dei dati forniti. Pertanto l’esito della compilazione deriva dalla condotta del contribuente che per mesi ha raccolto e conservato a dovere ricevere e fatture.

730 precompilato, tutto il calendario dei termini di modifica e consegna

dichiarazione dei redditi agenzia delle entrate
Dichiarazione dei redditi (Foto Adobe)

Dalla buona conservazione della documentazione è possibile indicare correttamente gli importi in dichiarazione, nonché attribuirli, altrettanto senza errori e omissioni, ai relativi codici tributo. Questi ultimi, indicanti la tipologia di spesa dichiarate, consentono di beneficiare delle eventuali agevolazioni che ne derivano. Prima della consueta chiusura nel mese di novembre, ecco alcune date anticipate per la consegna di talune dichiarazioni dei redditi.

Si tratta della fase di compilazione del modello 730 precompilato. Per i contribuenti che opereranno da sé, è consentito l’utilizzo del modello precompilato disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate a partire dal 23 maggio. Attenzione, ogni azione ha il suo termine di scadenza. Fino al 30 maggio, è consentita la sola visualizzazione della dichiarazione precompilata di propria pertinenza.

Leggi anche: Reddito di cittadinanza: chi non potrà ricevere i 200€ di bonus

L’accesso al 730 precompilato tramite Spid, Carta nazionale dei servizi oppure Carta d’identità elettronica, avverrà a partire dal 31 maggio. Saranno consentite le seguenti azioni: la modifica dei dati; l’integrazione delle informazioni; l’invio della dichiarazione all’Agenzia delle Entrate. Se non vi sono altre correzioni da apportare, contestualmente si accetta il modello e si procede a trasmetterlo definitimente al Fisco.

Leggi anche: Busta paga, bonus 200€: come funziona per docenti e personale Ata

Il calendario prevede due date per giugno: l’invio del modello Redditi correttivo per correggere o sostituire il modello 730 o il modello Redditi già inviato, dal 6; l’annullamento del 730 inviato (è consentito solo per una volta sola), dal 20 giugno. Infine, le scadenze ultime per inviare la dichiarazione dei redditi: il 30 settembre, per la trasmissione del modello 730; entro il 30 novembre, l’invio del modello Redditi.

Gestione cookie