La dimenticanza allo sportello potrebbe indurre in tentazione il prossimo prelevatore della fila. Può prendersi lui i soldi?
Il servizio bancomat è stato indubbiamente una felice invenzione. Innanzitutto ci. ha consentito di guadagnare del tempo in più facendocene risparmiare altrettanto; pensiamo alle numerose file, brevi o lunghe che siano, in banca o all’ufficio postale, mentre si consumano inutilmente tanti minuti preziosi della nostra giornata, nel tentativo di avvicinamento all’impiegato.
L’odierna tendenza di molti servizi sta scoraggiando la presenza allo sportello dell’addetto, in parte sostituito dalle funzionalità insite nelle piattaforme telematiche home banking. Di certo il prelievo di contanti è ancora salvaguardato da ogni impulso di virtualità e di click. Gli sportelli automatici ATM sono distribuiti in una rete capillare e ciò ci permette di uscire da casa senza riempire di denaro il nostro portafoglio, sicuri di poter prelevare, in pratica, dovunque e anche in circostanze di particolare urgenza.
Bancomat, possono essere presi i soldi dimenticati da un altro utente?
Il caso-limite cui potremmo tuttavia esporci, al di là dei progressi fatti in termini di rapidità del servizio, è rappresentato dalla fila allo sportello del bancomat. A volte, rallentata dalla necessità degli utenti: c’è chi prima o dopo il prelievo, reinserisce il proprio codice per stampare un estratto conto o per avere il saldo della giacenza sul conto corrente; o c’è chi è occupato nelle altre molteplici opzioni di servizi oggi disponibili.
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Quando effettuiamo un prelievo di contanti, rispondiamo e attendiamo tutta la procedura occupando talvolta il tempo ad osservare che intorno a noi non vi siano occhi “indiscreti”. Finalmente il cash esce dalla fessura, rapidamente lo riponiamo ben custodito, strappiamo la ricevuta dal nastrino e ce ne andiamo più rapidamente di quanto è occorso per evadere il nostro impegno.
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Non sono rari i casi che qualcuno dimentichi il contante proprio lì e se accorga quando è davvero troppo tardi, lontano dalla postazione. Chi viene dopo l’incauto utente come deve comportarsi? I soldi sono ora liberi dalla vecchia “proprietà” e può intascarli la persona che se ne accorge? Niente affatto. Per onestà, meglio lasciare che trascorrano trenta secondi, dopo i quali la macchina ATM si riprende automaticamente le banconote. L’alternativa costituirebbe un vero e proprio furto, passibile di denuncia. E con il sistema di videosorveglianza ben puntato sullo sportello, sarebbe difficile farla franca.