Postepay+clonata%2C+come+capirlo%3A+il+segnale+d%26%238217%3Ballarme
consumatorecom
/2022/05/25/postepay-clonata-segnale-allarme/amp/
Notizie

Postepay clonata, come capirlo: il segnale d’allarme

Scoprire che la propria Postepay è stata clonata è una brutta sorpresa che nessuno vorrebbe mai avere. Ci sono però alcuni piccolissimi segnali che vanno tenuti d’occhio perché, nel caso in cui si sia effettivamente vittima di un truffatore, si può correre ai ripari rapidamente

Rischio Postepay clonata (foto Facebook)

I truffatori e i malintenzionati sono sempre alla ricerca di sistemi per mettere le mani sui dati personali di sventurati utenti e quindi cercare di clonare bancomat, carta di credito e Postepay. Le regole per difendersi le conosciamo, ma come riconoscere se la carta è stata clonata e quindi i nostri dati sono in possesso di altri?

Con la diffusione sempre più capillare dei sistemi di pagamento digitali, diventa purtroppo più facile da parte di criminali e malintenzionati avere occasione per mettere le mani sui dati di accesso ai nostri conti oppure al codice della nostra Postepay. Difendersi può sembrare difficile ma in realtà basta usare il buon senso. Vediamo quindi cosa fare come mossa preventiva e come evitare che ci svuotino il conto.

Mi hanno clonato la Postepay? Questi i segnali da controllare

Rischio Postepay clonata (foto Adobe)

Immaginate che cosa potrebbe voler dire svegliarsi una mattina, uscire per andare a fare la spesa e vedersi rifiutare la transazione dal POS perché non ci sono fondi sulla Postepay. Siete sicuri di non aver fatto spese e di averla ricaricata di recente eppure nel momento in cui andate a fare login sull’app di Poste Italiane vi accorgete che il vostro saldo è quasi a zero. Che cosa è successo?

Leggi anche: “Il bancomat non funziona”. Poste, nuovo allarme: cosa succede

Purtroppo molto probabilmente vi hanno clonato la Postepay e non ve ne siete accorti in tempo. Che cosa avreste potuto fare di diverso? In realtà i cybercriminali sono sempre più scaltri proprio perché anche gli utenti che utilizzano carte di credito e bancomat stanno imparando come difendersi. Una tecnica messa in atto molto spesso prevede, una volta che si è entrati in possesso delle credenziali di accesso, non di svuotare immediatamente la Postepay ma di fare piccolissime operazioni che possono passare inosservate.

Leggi anche: Poste, cosa succede se perdi il buono fruttifero cartaceo?

Per accorgervi quindi se il vostro conto o la vostra Postepay ha subito un attacco e c’è quindi qualcuno che vi sta lentamente sottraendo denaro dovete imparare a leggere la lista movimenti e ad aprire l’app Postepay molto più spesso di quanto non facciate, in modo tale da poter avere la vostra situazione economica sempre sotto controllo. Nel caso vi rendiate conto che siete stati oggetto di un attacco hacker e qualcuno ha il controllo della vostra Postepay contattate immediatamente il servizio clienti di Poste Italiane per bloccare la carta e disconoscere tutte le operazioni possibili.

Pubblicato da
Valeria Poropat