I possessori di auto che circolano con l’impianto a gas possono beneficiare dall’esenzione del bollo in queste regioni. Ecco quali
Tra l’universo di spese che ruota intorno al possesso di un’automobile non vi sono soltanto gli esborsi per il rifornimento di carburante (sempre più ingenti) o per la regolare manutenzione del veicolo; vi sono gli annuali pagamenti obbligatori della norma, quali quelli inerenti alla polizza assicurativa e, soprattutto, all’ineludibile bollo auto, l’imposta relativa al possesso di un veicolo.
Il bollo auto si paga pressoché sempre, in quanto legato al solo possesso del veicolo motorizzato, non al suo o alla sua circolazione. In questo senso, il Codice della Strada è intransigente nel sanzionare chi guida con il bollo auto scaduto; vengono applicate le penali, le sanzioni e i relativi interessi appena vengono superati i giorni di tolleranza. Ricordiamolo, il pagamento si effettua entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza riportata sulla ricevuta di pagamento.
ll bollo auto è dunque una spesa fissa e a qualsiasi proporzione del veicolo, non propriamente un costo economico, di particolare convenienza. Pertanto, quando se ne presenta l’opportunità (legislativa) di non pagarlo, i proprietari dei mezzi fanno di tutto per coglierla al balzo. Fino a non molto tempo fa, il Covid aveva prorogato il versamento obbligatorio; ora, si è tornato al vecchio regime di “puntualità”. Ma non tutti gli automobilisti sono chiamati in egual misura a pagare l’imposta.
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Tra i dispensati, troviamo i beneficiari della Legge 104, oppure i possessori di veicoli immatricolati da più di 30 anni. Per gran parte del resto della platea degli automobilisti si scherza sul filo del rasoio perché ostinarsi a non pagare il bollo comporta il rischio di cancellazione della targa appartenente al proprio veicolo dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
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Altre categorie di automobilisti, diversamente, sono esentati parzialmente o totalmente dal corrispondere il bollo: innanzitutto i possessori di veicoli a zero o basse emissioni di CO2 , beneficiari di un’esenzione per ben 5 anni. Ma è sufficiente anche l’installazione dell’impianto GPL per non versare somme per i prossimi 3 anni, purché si abiti nella provincia di Bolzano.